La Roma mette le mani su Nicolò Barella? Allora l’Inter riavvia i lavori per Lorenzo Pellegrini, l’emblema del nuovo corso giallorosso. L’intesa imbastita dal Cagliari con i vertici di Trigoria nelle ultime ore (35 milioni più Defrel) ha prodotto effetti immediati, con un irrigidimento nei rapporti tra i tre club, in attesa che i giocatori coinvolti nella querelle escano allo scoperto.
Vista da sponda romanista la questione-Barella avrà un’importante verifica già domani, in concomitanza con l’assemblea di Lega. Il presidente Tommaso Giulini si è impegnato con l’a.d. Guido Fienga di ottenere a breve l’assenso del suo centrocampista, che a metà settimana aveva promesso di tenere in grande considerazione le esigenze del club in cui è cresciuto.
Nel quartier generale milanese di Suning hanno deciso di correre ai ripari e disarmare il fronte avversario. Così si volta pagina e si riprende un discorso che Ausilio aveva già avviato ai tempi di Spalletti per Lorenzo Pellegrini. Peraltro il centrocampista giallorosso ha giocato con profitto nel Sassuolo proprio al fianco del neo-interista Stefano Sensi. E lo stesso Conte ne apprezza le qualità…
Aggiungiamoci che ad aiutare le speranze nerazzurre c’è una clausola da 30 milioni (pagamento biennale) che entra in vigore domani e scade il 30 luglio. E l’agente di Lorenzo, Giampiero Pocetta, proprio nelle ultime ore ha ricevuto chiamate intriganti. Allo stesso modo va detto che Pellegrini ha dimostrato grande attaccamento alla maglia giallorossa. Non a caso Totti lo ha indicato come possibile nuovo capitano.
FONTE: La Gazzetta dello Sport