Altri 3-4 giorni. È questo il tempo che Fonseca s’è preso per decidere se almeno uno tra Rodwell e Buchel può far parte della rosa giallorossa. Al momento l’inglese (proposto da Baldini) è favorito: nel primo allenamento di ieri è sembrato più reattivo e pronto rispetto all’ex Empoli (indicato invece da Petrachi) che dopo essersi svincolato dal club toscano nella precedente stagione (2018-19) ha disputato appena 144 minuti con la nazionale del Liechtenstein (8 e 11 giugno, rispettivamente contro Armenia e Finlandia).
L’inglese è reduce da 1590 minuti in Championship con il Blackburn (90 dei quali con la squadra riserve e 54 nella League Cup). La valutazione che sta portando avanti l’allenatore portoghese, parte da un presupposto fisico che non può essere secondario visto il momento d’emergenza.
Tuttavia poi scivola anche sotto l’aspetto tecnico-tattico. La Roma cerca perlopiù un mediano che abbia un minimo di geometrie nei piedi. E anche in questo senso, Rodwell sembra farsi preferire. Questo però non vuol dire che uno dei due alla fine vincerà il cast: non è escluso che la Roma possa restare anche così.
NOVITÀ NEL SETTORE GIOVANILE – È chiaro che la ricerca di uno svincolato è la conferma di come a Trigoria non credano in Riccardi. Il talento della Primavera non viene ritenuto pronto per il grande salto e già in estate Petrachi ha provato a cederlo, prima inserendolo in uno scambio con la Juventus e poi cercando un acquirente sino a fine mercato.
A proposito di giovani, anche qui nessuna novità nell’annuncio da parte del club del nuovo assetto del settore. Nella nuova composizione che fa capo a Zubiria, De Sanctis sarà il dt responsabile della Primavera, dell’Under 18 e 17. Bruno Conti assume invece il ruolo di dt per le selezioni che vanno dall’Under 16 all’Under 10, oltre a conservare le proprie mansioni in seno alle Academies italiane del club.
FONTE: Il Messaggero – S. Carina