La Roma prova a restare lucida: non poteva arrivare notizia peggiore del secondo infortunio di Zaniolo, ma lo spettacolo deve andare avanti senza troppi lamenti. E così Fienga, dopo un consulto con De Sanctis e con i procuratori più vicini, ha deciso di non intervenire sul mercato. Nel senso, non per sostituire Zaniolo. Sarebbe impossibile, nel momento di transizione societaria, varare un investimento tale da colmare l’assenza. E aggiungere un numero alla rosa, alla Roma, non serve: nel reparto trequartisti già ci sono Mkhitaryan, Pedro, Pellegrini, Carles Perez (ieri tampone negativo: può tornare ad allenarsi con i compagni), Perotti, Kluivert e al limite Pastore, se pensiamo che Ünder andrà al Napoli o comunque verrà ceduto.
Ecco, l’unico cambio di strategia potrebbe riguardare Justin Kluivert: la Roma, in mancanza di offerte economicamente allettanti, aveva valutato l’ipotesi di mandarlo a giocare in prestito per un anno in un’altra squadra di Serie A – il Benevento era interessato – ma a questo punto lo tratterrà a Trigoria, almeno fino a gennaio, sperando che fornisca un rendimento all’altezza del cognome che porta.
Trova conferme l’indiscrezione che indicava nel russo Aleksandar Kokorin, attaccante dello Spartak Mosca, un possibile obiettivo per il ruolo di centravanti di riserva. Kokorin, classe ‘91, è stato ingaggiato appena un mese fa a parametro zero dopo i trascorsi allo Zenit San Pietroburgo ma sembra intenzionato a lasciare subito lo Spartak. Un intermediario lo ha proposto a Trigoria. E’ una possibilità, anche se la Roma deve prima cedere all’estero un calciatore extracomunitario. (…9
FONTE: Il Corriere dello Sport – R. Maida