Una piccola vittoria per la Roma nella lunga vicenda scaturita per il mancato rispetto delle norme anti-Covid nella partita contro il Napoli dello scorso campionato. I giallorossi ieri mattina hanno presentato un’istanza di sospensione anticipatoria alla Corte Federale d’Appello riguardo all’inibizione di un mese comminata a Fienga, una sanzione che tra le varie limitazioni non permetterebbe al Ceo della Roma (multata per 7mila euro) di incontrare altri club e i procuratori per le trattative di mercato.
L’appello urgente presentato dall’avvocato Conte è stato accolto dalla prima sezione della Corte, guidata da Torsello, che ha fissato per la sera del 5 ottobre la discussione in camera di consiglio del ricorso. Con tale sospensione della sanzione l’ad capitolino potrà regolarmente portare avanti le trattative negli ultimi giorni di calciomercato.
FONTE: Il Tempo – F. Biafora