La crisi in atto tra Edin Dzeko e Paulo Fonseca è emersa, anche visivamente, negli ultimi istanti della grottesca eliminazione contro lo Spezia dalla Coppa Italia. E anche ieri, nel lungo faccia a faccia tra allenatore e squadra a Trigoria, in cui il gruppo ha sfiorato l’ammutinamento, il bosniaco era in primissima fila.
In questo momento Dzeko è l’unico elemento della Roma che vive in aperto contrasto con il tecnico. Che a settembre sarebbe stato felicissimo di vederlo partire per avere al suo posto Milik: i due si erano anche già scambiati alcuni messaggi, la convinzione dell’allenatore era che il polacco fosse più funzionale di Dzeko al suo gioco. E invece la convivenza forzata è stata estesa, creando la situazione attuale.
L’allontanamento del team manager Gianluca Gombar è diventato il pretesto per uno scontro duro tra Fonseca e la squadra. Partendo dallo sconcerto dei giocatori, legatissimi al giovane dirigente, si è passati all’analisi di quello che non va in campo e nella preparazione delle partite. E non è un mistero che sia Edin Dzeko uno di quelli ad avere un malessere maggiore nei confronti della guida tecnica, disagio mai nascosto, adesso ancora più evidente.
FONTE: La Repubblica – F. Ferrazza