I fatti sono fatti: Pellegrini non doveva essere espulso contro l’Udinese e, nel derby, l’arbitro Guida e il VAR non sono stati all’altezza. La Roma ora è a un bivio: dare credito alla tesi del complotto, oppure serrare le fila e ragioanre anche quello che non funziona. I Friedkin non sono contenti degli arbitraggi nelle ultime due partite e non potrebbe essere altrimenti. Domenica Tiago Pinto ha chiesto spiegazioni a Guida facendose portavoce anche della proprietà. C’è chi vorrebbe interventi più duri, che rischiano però di diventare alibi per la squadra. Mourinho ha perso la pazienza dopo la partita, infuriato col delegato della Lega Calcio. La stessa Lega che ha messo sotto osservazione la Roma perchè giovedì scorso ha dovuto aspettare la fine dell’inno della squadra per fischiare l’inizio. Se la cosa si ripeterà la Roma rischia una multa.
FONTE: Il Corriere della Sera – L. Valdiserri