La differenza nel derby tra Roma e Milano…
“A Roma è questione di vita o di morte, mentre a Milano è come giocare una partita tra amici. A Roma la gente ti ricorda il derby anche dopo settimane dalla partita, a Milano invece il giorno dopo puoi uscire a fare un giro in centro”.
Il momento che sta vivendo ora la Roma? “Questa situazione fa stare male anche me, sono molto legato a questi colori. Ho parlato con diversi calciatori che sono stati allenati da Mourinho e mi hanno confermato che anche a un allenatore come il portoghese per vincere servono dei campioni. Tornerei a Roma anche adesso, ma rischierei di compromettere il legame che ho con i tifosi”.
Il tipo o tipo di attaccante preferito? “Immobile è un grandissimo attaccante anche se a me non piace. Per mia preferenza prediligo gli attaccanti che fanno giocare bene la squadra come Dzeko, che è il più forte con cui ho giocato. Immobile però alla Lazio con Milinkovic-Savic e Luis Alberto è il perfetto complemento e può segnare 30 gol a stagione per altri 3 o 4 anni”.
FONTE: OCW Sport