Giovane, bravo e incedibile. Nicola Zalewski è una sicurezza per la Roma del futuro. Valorizzato, o meglio inventato da Mourinho come esterno a tutta fascia, si incastra alla perfezione nel programma tecnico dei Friedkin, che puntano su giocatori esperti ma anche sulla crescita dei ragazzi del vivaio. Nella prossima, la prima intera da quasi titolare, Zalewski sarà una risorsa jolly che arricchirà l’organico.
La sua esplosione a soli 20 anni ha generato persino qualche rimpianto in Italia. Perché Nicola, il polacco di Poli, ha scelto di giocare per la nazionale di famiglia un anno fa, quando aveva appena assaggiato la prima squadra. Una scelta che a novembre gli consentirà di giocare i Mondiali in Qatar.
Per il momento i procuratori Pocetta e Ferro, gli stessi di Pellegrini, non sono stati convocati a Trigoria per rinnovare il contratto, anche perché il prolungamento automatico fino al 2025 (a circa 400.000 euro) è scattato alla prima presenza stagionale.
Ma siccome la Roma in questo mercato si troverà a dire di no a molte proposte – è di due giorni fa l’indiscrezione di un sondaggio del Borussia Dortumnd – prima o poi ragionerà su un ulteriore ritocco dello stipendio.
FONTE: Il Corriere dello Sport – R. Maida