Al termine del match, Josè Mourinho ha rilasciato alcune dichiarazioni:
È mancata lucidità negli ultimi 25 metri? “Assolutamente d’accordo. Troppa emozione e poca consapevolezza dell’organizzazione di gioco. Non è facile giocare contro una squadra tutta bassa, che ha gestito molto intelligentemente il tempo. Noi senza quella luce di qualità che ci portano i giocatori di qualità, ci è mancato qualcosa. Senza Dybala e Pellegrini è difficile segnare, non avevamo lucidità. È stato un dominio, la Lazio ha fatto capire che era qui per difendere e per giocare meno tempo possibile. Volpato non ha fatto male, ma ci è mancata quella luce”.
Mancano i gol degli attaccanti… “Non solo i gol, anche il gioco di squadra e vincere un duello individuale. Quando la squadra gioca in modo diretto bisogna vincere i duelli e i nostri attaccanti non lo hanno fatto”.
C’è stato l’infortunio di Pellegrini… “È normale. Ci sono dei giocatori che giocano sempre e se non lo fanno la squadra va in difficoltà. Io ho due scelte possibili, una è rischiare e l’altra è non rischiare ma senza avere qualità. Nel momento in cui arrivi alle ultime 3 partite di Europa League con 3 punti e a dover per forza fare 7 punti Pellegrini le ha giocate tutte. È normale che arrivi l’infortunio, non c’è niente da fare. Sono uomini non macchine. Io nella mia squadra ho tanti giocatori che non vanno al Mondiale, ma è un infortunio che è perfettamente naturale”.
Dybala torna per il Torino? “È ovvio che voglia andare al Mondiale. Se sta bene può esserci contro il Torino, ne abbiamo ovviamente bisogno”.
Negli scontri diretti all’Olimpico la Roma perde… “La Roma perde immeritatamente. L’Atalanta ha fatto un tiro in porta, il Napoli ha faticato come non mai e ha vinto con un super gol di Osimhen e oggi la Lazio fa mezzo gol e vince. Se mi dici che manca qualità negli ultimi 20 metri sono d’accordo, è vero, ma la mentalità di provare a fare risultato è intoccabile”.
Interverrete sul mercato a gennaio? “(Ride, ndr) Penso di no. Dobbiamo cercare di recuperare gente, non so se Wijnaldum riesce a tornare per l’inizio del campionato. Ma non penso che ci tufferemo nel mercato, dobbiamo imparare a continuare con ciò che abbiamo. Volpato ha fatto 4 presenze di fila e se dobbiamo dare l’opportunità ad altri giovani lo faremo”.
CONFERENZA STAMPA Si aspettava che la Lazio avrebbe giocato questo tipo di partita?
“Penso che la partita che hanno fatto sia anche la conseguenza di stare 1-0. Blocco basso, compatti, tutti assieme, nelle nostre culture si dice che è stata una partita cinica, intelligente, in Inghilterra la gente va a casa dopo 20 minuti. Il tempo utile di gioco è sicuramente bassissimo, l’intensità e la continuità del gioco sono bassissimi, loro hanno capito che noi dominavamo ma c’era mancanza di creatività negli ultimi 20 metri. Si è parlato di Savic e Immobile, non si è parlato di Dybala, penso che sia più importante perché è la luce che ci dà assiste gol. Senza Lorenzo poi è ancora più difficile, ma quando è entrato Volpato ci ha dato creatività. Poco tempo di gioco, penso che gli ultimi 8 minuti di recupero siano stati effettivamente un minuto e mezzo, prendono loro i punti e vanno a casa”.
Perché Abraham e Zaniolo non portano qualità? “Sono giocatori totalmente diversi. Nicolò non è creativo, ha un potenziale fisico incredibile, che quando trova spazi è inarrestabile, ma se tutti stanno dentro l’area o nei primi 20 metri è difficile trovare spazi. Ho provato a trovarglieli mettendolo a destra, ma è diventata una partita troppo emozionale, non avevo il controllo sulla comunicazione con i giocatori. Troppa gente dentro al campo, troppa palla lunga. Paulo, Lorenzo e Volpato sono la nostra creatività, sul ragazzo abbiamo speranza, più di speranza, fiducia che possa essere un giocatore importante”.
Siete tra i primi per expected goals in campionato, ma siete il nono attacco del campionato. Secondo lei perché? “La risposta che vuoi, non te la do. È colpa mia, rimaniamo così”.
ROMA TV
“Loro si sono trovati in vantaggio senza aver fatto niente e poi hanno gestito. Hanno difeso bene, hanno ridotto al massimo il tempo di gioco e l’intensità, lo hanno fatto bene. Noi abbiamo dominato ma c’è stata poco lucidità negli ultimi 20 metri. Se giochi contro una squadra che si abbassa così tanto se non hai la luce che ti apre la strada verso la porta è difficile”.
FONTE: DAZN / Redazione Tuttoasroma – dall’inviato R. Molinari
https://tuttoasroma.it/ultime-notizie-as-roma/partite/pagelle-as-roma/roma-lazio-le-pagelle-di-roberto-molinari-3/