La differenza fra un addio e un arrivederci è quella che c’è fra un bacio e una respirazione bocca a bocca: gigantesca. Per questo il futuro – più o meno a lunga scadenza – di Nicolò Zaniolo può dipendere molto da quella clausola rescissoria che l’attaccante vuole inserire per celebrare il matrimonio col Galatasaray.
È ovvio che la società turca accetterà solo se la clausola in questione avesse una cifra non banale. Al momento, difficilmente si può pensare che possa essere inferiore ai trenta milioni, somma che consentirebbe, eventualmente, ai giallorossi di Istanbul di fare anche una plusvalenza. Perciò, se nei prossimi mesi Zaniolo ritroverà lo spirito e la forma dei giorni migliori, i riflettori potrebbero tornare senz’altro a posarsi su di lui, riaccendendo già in estate l’interesse innanzitutto dei club italiani.
In questo senso il Milan resterebbe in prima fila, visto che Paolo Maldini da tempo stravede per l’attaccante, ma occhio naturalmente anche alla Juventus e al Napoli. Il club bianconero, infatti, forse è la società che lo monitora da più tempo, mentre gli azzurri ci pensano come possibile erede di Lozano se, come sembra, il messicano verrà ceduto. Senza dimenticare, comunque, che dal punto di vista economico è la Premier League che può fare la voce grossa sul mercato, col Tottenham e tutte le altre – che già a gennaio avevano bussato alla porta della Roma – pronte a rifarsi vive.
FONTE: La Gazzetta dello Sport – M. Cecchini