José Mourinho vuole un difensore a gennaio. L’infortunio di Chris Smalling è decisamente più intricato del previsto – tanto da diventare un mistero per chi osserva lo stato dell’arte giallorosso – e l’intenzione è quella di avere un fedelissimo per la retroguardia. Ed ecco come si arriva a Eric Dier, difensore di proprietà del Tottenham, che ha un contratto in scadenza al 30 giugno del 2024.
Da capire se c’è o meno una clausola per il rinnovo automatico, ma è vero che il tecnico ha avuto dei contatti con il difensore, allenato nella sua parentesi al Tottenham, dove era diventato un’opzione importante per la retroguardia. La possibilità di utilizzarlo anche come mediano davanti alla difesa o come terzino alza le quotazioni per una scelta in questo senso.
Ci sono due problemi, però. Il primo è che la Roma non farà operazioni se non a saldo positivo. In caso dovesse andare via qualcuno, allora si potrebbe pensare di acquistare qualcun altro. Non, comunque, un giocatore che sarebbe disponibile a parametro zero a giugno.
Considerando che tutta la dirigenza è a scadenza, così come lo stesso Mourinho, Dier si potrebbe trovare in un ambiente completamente diverso rispetto a quello che lo ha accolto. In generale l’idea è quello di averlo, eventualmente, a zero. O con un prestito per sei mesi ma con un contratto già pronto per il prossimo futuro.
Dier poi chiede tre anni e mezzo di contratto. Questo è un altro scoglio da superare. In ogni caso per Mourinho sarebbe un innesto molto interessante ed è per questo che si vuole spendere in prima persona. Resta da capire, poi, quando rientrerà Smalling.
FONTE: tuttomercatoweb.com / A. Losapio