Sarà un segno del destino, o forse no. Forse Paulo Dybala è l’uomo delle grandi notti, delle gare da dentro e fuori, dove solo i grandi sanno come fare la differenza. L’ultimo gol europeo della Joya risale alla notte di Budapest, poi niente più. A secco nelle quattro apparizioni all’interno dei gironi, l’argentino è pronto a scrivere un altro importante capitolo della sua storia in giallorosso.
Fu lui a stravolgere la sfida della passata stagione contro il Feyenoord, è pronto a ripetersi questa notte per condurre i compagni agli ottavi. De Rossi si affiderà a lui e Lukaku per superare gli olandesi, all’interno di un 4-3-3 dove i suoi uomini hanno iniziato a dare risposte importanti, sia dal punto di vista tecnico che di organizzazione tattica.
Dopo l’ampio turnover andato in scena a Frosinone, De Rossi schiererà la miglior Roma per trionfare nella notte dell’Olimpico. Ci sarà la conferma di Svilar tra i pali: in difesa Karsdorp, Mancini e Llorente certi di una maglia, Spinazzola insidia Angeliño per partire titolare sull’out mancino.
Con Bove squalificato e il duo Renato Sanches–Aouar ancora fuori ritmo, nessun dubbio in mediana: ci saranno Cristante, Paredes e Pellegrini nel cuore del centrocampo. In attacco Dybala e Lukaku certi protagonisti, sulla fascia sinistra El Shaarawy sfida Zalewski per una maglia, ma molto dipenderà dalla strategia di gara che adotterà De Rossi. (…)
FONTE: Il Romanista – A. Di Carlo