Tre punti contro il Sassuolo (ore 18, arbitra Manganiello, diretta tv su Dazn) per rispondere alla vittoria del Bologna a Empoli e per mantenere le distanze dall’Atalanta, impegnata in casa contro la Fiorentina alla stessa ora. Per farlo, però, Daniele De Rossi potrà contare su uno solo dei suoi big nel reparto offensivo, ma non quello che si pensava fino a 48 ore fa. Se Lukaku, che non aveva partecipato alla trasferta di Brighton per un problema all’anca, è tornato ad allenarsi regolarmente in gruppo e sarà quindi a disposizione, a fermarsi è stato Dybala. L’argentino – protagonista del match di andata con una rete su rigore e un assist per il gol vittoria di Kristensen – al termine della seduta di venerdì ha accusato un fastidio all’adduttore della coscia destra.
Gli esami a cui si è sottoposto hanno rilevato una piccola lesione, che non gli consentirà di esserci oggi né di rispondere alla chiamata della nazionale del suo Paese. Lo stop potrebbe essere di una decina di giorni e quindi dovrebbe farcela per la ripresa il 1° aprile a Lecce, ed essere al meglio per il tour de force (Lazio, Udinese, Bologna e il doppio impegno in Europa League contro il Milan) che deciderà le sorti della stagione romanista: per questo la “Joya” ha già fatto sapere allo staff della nazionale argentina che rimarrà a Trigoria a lavorare.
Contro la formazione emiliana al suo posto ci sarà ancora una volta Baldanzi, sempre alla ricerca del primo gol con la maglia giallorossa. Per l’ex esterno dell’Empoli si tratta della seconda grande chance consecutiva, dopo la buona prestazione contro il Brighton: giocherà al fianco di Lukaku e del rientrante El Shaarawy mentre a centrocampo rientrerà Paredes per ricomporre il trio titolare con Cristante e Pellegrini (salvo sorprese, tipo Aouar). Sulle fasce doppio ballottaggio Celik–Karsdorp e Spinazzola–Angeliño, con Mancini e Ndicka al centro e Llorente di nuovo in panchina.
FONTE: Il Corriere della Sera – G. Piacentini