Con il capitano Lorenzo Pellegrini assente per squalifica, a Lecce (lunedì ore 18, arbitra Marcenaro) toccherà ancora una volta ad Houssem Aouar. Per l’algerino della Roma, rientrato ieri a Trigoria dopo gli impegni con la nazionale, sarà la terza consecutiva da titolare in campionato sotto la gestione De Rossi, mentre con Mourinho non gli era mai successo di giocarne tre di fila in Serie A.
Il cambio di registro tra lo Special One e DDR è evidente anche dalle dichiarazioni dei due tecnici. “Non siamo noi a dover andare incontro al modo di giocare di Aouar ma è lui che si deve adattare”, aveva sentenziato lo il portoghese dopo poche apparizioni in cui l’ex Lione non aveva convinto fino in fondo.
“Aouar è forte, molto forte. Sono contento di lui, capisce che mi piace la sua evoluzione. Quando sono arrivato era un giocatore un po’ diverso. Lui col morale alle stelle può darci una grande mano”, il giudizio di De Rossi dopo il gol, il terzo in campionato, contro la Fiorentina. La differenza più evidente rispetto al recente passato è la diversa interpretazione del ruolo: prima Aouar aveva compiti più difensivi mentre adesso è più vicino alla porta avversaria.
Nell’ultima contro il Sassuolo, De Rossi lo ha utilizzato come vice-Dybala. “La differenza con il passato – ha spiegato l’algerino – è che ora l’allenatore parla molto con me. Mi ha detto di aumentare l’intensità e l’ho fatto, mi alleno ogni giorno per essere pronto se c’è bisogno di me”.
A Lecce ci sarà bisogno, per dare qualità e fantasia ad un reparto che sarà completato da Cristante e Paredes. L’argentino è tornato ieri dalla nazionale, e oggi dovrebbe lavorare con i compagni mentre l’azzurro ieri si è allenato in gruppo. L’ex atalantino ha sfruttato i giorni di sosta per recuperare dal problema alla schiena che lo tormenta da un po’ e lo ha costretto a saltare la chiamata con la maglia azzurra.
Ieri sono rientrati anche Lukaku, Huijsen e Zalewski ma hanno svolto lavoro personalizzato in campo. Ancora a parte anche Dybala, Smalling e Renato Sanches: tutti e tre oggi dovrebbero lavorare con i compagni e saranno quindi a disposizione per Lecce. La Joya dovrebbe partire titolare mentre gli altri due si accomoderanno in panchina.
Chi non ci sarà sicuramente è Azmoun, che si è fatto male con l’Iran: tornato nella Capitale, l’attaccante non si è ancora sottoposto a nuovi esami strumentali (aveva fatto una risonanza magnetica cinque giorni fa in ritiro) che farà però domani.
FONTE: Il Corriere della Sera – G. Piacentini