Tra mille polemiche e dichiarazioni è arrivata l’ora di recuperare finalmente Udinese-Roma. Dopo 11 giorni i giallorossi torneranno al Bluenergy Stadium per disputare gli ultimi 18 minuti e 30 secondi – più eventuale recupero – della 32° giornata contro i friulani dopo la sospensione a causa del malore di N’Dicka. Una partita che si è giocata nei giorni scorsi tra affermazioni e decisioni in Lega Serie A.
Questa sera – calcio d’inizio alle ore 20 visibile in streaming su DAZN – si ripartirà dall’1-1 maturato lo scorso 14 aprile, quando alla rete di Pereyra prima della mezz’ora su un’enorme ingenuità di Huijsen aveva risposto nella seconda frazione di gioco il colpo di testa di Lukaku, sfruttando il cross perfetto di Cristante.
Non si dovranno gestire le energie, come ha detto lo stesso De Rossi dopo la sconfitta con il Bologna di lunedì: “Siamo abituati a dosare la forza fisica, anche se non siamo stati molto aiutati. Quei 20 minuti però sono più un problema mentale: il viaggio, la preparazione della partita non sarà semplice, ma facciamo finta che sia un match di Europa League. Ci sono gare in cui abbiamo segnato nel primo quarto d’ora, preparandola cercando di partire nella maniera più forte possibile. Andremo lì consapevoli che sono dei punti che ci potrebbero servire tantissimo”.
Una vittoria aiuterebbe la Roma a mantenere viva la speranza di qualificarsi alla prossima Champions: un successo porterebbe i giallorossi a 58 punti e permetterebbe a Pellegrini e compagni di aumentare le distanze innanzitutto dalla Lazio, che rimarrebbe a 6 lunghezze di distacco e dall’Atalanta, attualmente a 54, ma con una giornata da recuperare, uno dei motivi per il quale si è accesa nei giorni scorsi la polemica riguardante la data prefissata per il recupero di questa sera.
Come sottolineato dalla bandiera della Roma sono molteplici le sfumature riguardanti la gestione alla gara: in primis va considerata la trasferta, i capitolini partiranno questa mattina e ritorneranno subito dopo il triplice fischio, oltre al fattore legato al nuovo allenatore dell’Udinese.
Non sarà più Cioffi a guidare i bianconeri alla lotta per la salvezza per queste ultime giornate, ma Cannavaro, che difficilmente vorrà iniziare la sua nuova avventura con una rimonta, soprattutto se contestualizzata in una “mini-partita” di 18 minuti. Il passo falso all’ultimo secondo con l’Hellas Verona dell’ultima giornata costringerà i padroni di casa a lottare per i tre punti dato che il pareggio in ottica zona retrocessione, servirebbe a poco.
Ci sarà così pochissimo spazio per tatticismi e frasi di studio: la Roma dovrà sfruttare ogni possesso e ogni calcio piazzato, evitando di farsi sopraffare dalla frenesia di voler ottenere il risultato e soprattutto dal nervosismo. Nel frattempo ieri è partita la vendita libera per la semifinale d’andata di Europa League con il Bayer Leverkusen e la risposta del tifo giallorosso è stata impressionante: dopo le due fasi di prevendita dedicate ad abbonati Serie A e Coppe, che hanno registrato quasi 60mila tagliandi venduti, più di 70mila tifosi in coda – virtuale – per cercare di acquistare gli ultimi biglietti rimasti durante la vendita libera e il tutto esaurito è quasi garantito.
FONTE: Il Tempo – M. Cirulli