La doppia spinta sulla fascia sinistra con Spinazzola e Angeliño è servita per dare maggiore pressione agli avversari. Leonardo, partito inizialmente come esterno dei tre centrali difensivi. E alla fine anche lui, come tutta la squadra, ha festeggiato una vittoria tanto anomala quanto decisiva: “È stato difficile preparare questa partita sono sincero. Però volevamo questa vittoria e abbiamo fatto tante conclusioni dove potevamo fare meglio. Siamo contenti per Evan (N’Dicka, ndr) perché questo stadio ci ha ricordato quell’episodio e dobbiamo ringraziare tutta Udine. Poi siamo felici e andiamo avanti“.
Avanti dopo una mini gara complicata anche nella preparazione: “Siamo stati veramente bravi a portarla a casa. Abbiamo fatto un riscaldamento lungo e una piccola partita per entrare nel vivo. Abbiamo creato 3-4 occasioni da gol, potevamo prendere un gol ma penso fosse in fuorigioco (quello di Lucca, ndr). Siamo contenti di questi tre punti importanti“.
Importanti naturalmente per il discorso qualificazione in Champions. E qui l’esterno non ha dubbi: “Abbiamo dato un grande segnale, ma come sappiamo nel calcio bisogna pensare subito al Napoli: se sbagli, sei di nuovo lì a piangere. Dobbiamo cercare di vincere a Napoli, col Bayer Leverkusen e con la Juventus. Dobbiamo vincerle tutte, questo è l’obiettivo nella nostra testa”.
FONTE: Il Corriere dello Sport – J. Aliprandi