Un piano d’attacco, nel vero senso della parola. De Rossi e Ghisolfi hanno messo a punto il progetto per rinforzare il reparto offensivo, orfano di Lukaku e con parecchie uscite che potrebbero permettere alla Roma di raggiungere i suoi obiettivi. Il primo è Chiesa, con un piede fuori la Juve e il Napoli che si allontana. De Rossi lo vede perfetto nel suo 4-3-3 e lo ha messo in cima alla lista. Agirebbe a sinistra mentre a destra ci sarà ancora Dybala.
L’alternativa è Politano, che tornerebbe volentieri a Roma. E al centro? Il sogno è David, ma senza Champions non si può volere tutto. Così sale Kalimuendo prendibile per 20 milioni. La somma: 45 milioni. Metà di questi potrebbero arrivare dalla cessione di Abraham che vuole tornare in Premier. Il resto con uno sforzo dei Friedkin visti i paletti Uefa rallentati. In uscita ci sono anche Zalewski, Belotti e Shomurodov.
Nel corso dei primi colloqui di mercato DDR ha manifestato l’intenzione di investire su chi già conosce la serie A. Come Bellanova e Prati, che ha allenato alla Spal. Il costo è 15 milioni, ma nell’affare potrebbero rientrare Shomurodov oltre a giovani come Golic o Pagano. A proposito, è stato seguito in questi mesi Ismael Koné del Watford ritenuto “pronto” dallo scouting. De Rossi, infine, ha scelto Brignardello come preparatore atletico. Una curiosità: lavorava con Tudor fino a qualche mese fa.
FONTE: Leggo – F. Balzani