Un occhio sul futuro, ma con una visione sul presente. L’affare Buba Sangaré, prossimo a diventare un giocatore della Roma, può raccontare anche tanto altro, oltre all’arrivo un giovane in prospettiva. Perché il terzino destro di sedici anni, verso il settore giovanile per circa 1,5 milioi più il 10% della rivendita, è assistito dalla JCR Sport agenzia satellite di quella ben più famosa, la Lian Sport Group di Fali Ramadani.
Parlare di “acconto” per Chiesa non è delicato, né tantomeno veritiero, ma non è neanche la prima volta che vengono svolte operazioni in sinergia con un agente per favorire un doppio investimento, o addirittura triplo. Alla Roma è accaduto giusto due stagioni fa, con l’arrivo di Tahirovic e, qualche mese dopo, di Matic e Svilar a parametro zero: tutti assistiti dalla stessa agenzia. Ramadani può quindi aver consigliato Sangaré e intanto portato avanti trattative parallele: Chiesa è il nome per il quale De Rossi sarebbe pronto a fare follie, ma nei discorsi sono entrati anche Fresneda, terzino dello Sporting, e Banza punta del Braga.
Non resta allora che aspettare e monitorare la situazione mentre Ghisolfi continua a lavorare sulle cessioni. Quella di Abraham è senz’altro la più urgente in termini economici, perché garantirebbe un ulteriore tesoretto da aggiungere al budget mercato. Ma adesso, vista la concorrenza di diversi club della Premier League, la Roma ha tenuto a precisare che la valutazione (quindi la richiesta) del centravanti inglese non si aggira né sui 20 milioni, né sui 25. Chi vuole Abraham deve mettere sul piatto oltre 30 milioni.
FONTE: Il Corriere dello Sport