Nello spogliatoio è già diventato un leader, inevitabile visto il suo curriculum, per esserlo in campo avrà bisogno di qualche settimana. Mats Hummels del resto è stato chiaro dal suo primo giorno in giallorosso: dopo una estate vissuta da svincolato inevitabilmente dovrà lavorare sodo in allenamento per ritrovare la migliore condizione. Chiariamo: fisicamente è già in forma, ma naturalmente al giocatore manca il ritmo partita e quella condizione ottimale per poter scendere in campo in una partita ufficiale. (…)
«Sono in buone condizioni, ho lavorato duramente in estate ma è diverso rispetto ad allenarsi con la squadra – ha spiegato il difensore tedesco nella sua prima intervista da giallorosso – se dovessi descrivere come mi sento adesso direi che, dopo aver trascorso un periodo di vacanza, ho bisogno di alcune settimane per essere al 100%. Penso che ci vorranno 2-3 settimane per essere davvero pronto per giocare, poi spero di trovare una buona condizione. Parlerò molto con lo staff tecnico, lavorerò duramente sia in campo sia in palestra. Voglio essere nelle condizioni migliori il prima possibile». (…)
In sostanza il difensore centrale in questi primi giorni al Fulvio Bernardini ha lavorato sodo dal punto di vista atletico, ma De Rossi ha voluto anche inserirlo subito nelle partitelle tattiche per farlo immediatamente entrare nei meccanismi di squadra. Domani mattina sia lui che Hermoso svolgeranno un lavoro personalizzato (per gli altri giocatori la ripresa è fissata a martedì), poi il trentacinquenne tornerà in Germania per un evento speciale: al Signal Iduna Park nel pomeriggio si terrà un match per l’addio al calcio giocato di Lukasz Piszczek e Jakub Blaszczykowski, suoi ex compagni proprio al Borussia Dortmund. (…)
Al suo rientro nella Capitale proseguirà poi con gli allenamenti per strappare una convocazione per la sfida di Marassi contro il Genoa. L’obiettivo è la panchina, non ancora una maglia da titolare che – se il lavoro proseguirà al meglio – potrà invece cercare la domenica successiva nella sfida contro l’Udinese. Anche perché Hummels sarà destinato a diventare un protagonista della difesa romanista, insieme naturalmente a Mancini, N’Dicka e Hermoso. Quattro giocatori per due o tre maglie, in base anche al modulo tattico che sceglierà De Rossi. In ogni caso il tecnico avrà a disposizione qualità, fisicità e gol. (…)
FONTE: Il Corriere dello Sport – J. Aliprandi