La Roma ha cominciato a scavare. Questo perché tutti pensavano di aver raggiunto il fondo con la sconfitta contro la Fiorentina, ma anche una volta sprofondati si può continuare a scavare. A Verona dopo il festival dell’errore la truppa con al comando Juric, ha cominciato a farlo.
Il risultato è il disastro a cui stiamo assistendo da mesi tra errori che si sommano a errori. E Juric, siede anche ancora sulla panchina della Roma. Il croato non è il principale colpevole ma sembra evidente che non è all’altezza di una Roma già complicata di suo.
Quello che preoccupa sono le dichiarazioni dei post partita di un allenatore che probabilmente non ha capito dove è arrivato. E pensare che l’illuminata proprietà aveva sottolineato che era stato preso con l’obiettivo di vincere trofei e tornare in Champions.
Il risultato è stato una Roma in zona retrocessione e un calendario da mani nei capelli. Bisogna salvare questa squadra e qualcuno glielo faccia presente ai Friedkin. La vera svolta sarebbe il cambio di proprietà che nonostante il miliardo di euro investito, ha visto festeggiare solo una Conference.
FONTE: La Repubblica