Claudio Ranieri ha plasmato la Roma a sua immagine e somiglianza, trasformandola in una squadra che non molla mai. Il tecnico testaccino aveva chiesto solo una cosa al suo arrivo: dare sempre tutto in campo. E i risultati gli stanno dando ragione.
Giovedì in Europa League, i giallorossi hanno ribaltato l’Athletic Bilbao nei minuti finali, confermando un trend che li ha visti recuperare già otto partite sotto la gestione Ranieri. Quattro di queste hanno portato alla vittoria (Udinese, Como, Porto e Athletic), altre quattro sono finite in pareggio (Tottenham, Milan, Bologna e Napoli).
“Posso accettare la sconfitta, ma solo se ho dato tutto”, ha spiegato Ranieri, evidenziando come la mentalità sia il vero cambiamento rispetto al passato. Decisivi anche i cambi: già sette i gol segnati da giocatori subentrati, da Pisilli a Shomurodov fino a Saelemaekers e Dovbyk.
Il tecnico ha saputo valorizzare elementi chiave come Hummels, Paredes e Dybala, rigenerando Cristante, Celik e Shomurodov, e cercando di sbloccare Soulé e Baldanzi. Resta il nodo Pellegrini, ancora lontano dalla sua forma migliore, ma Ranieri è convinto di poterlo recuperare. Intanto, domani a Empoli, la Roma cercherà un altro passo avanti verso l’Europa.
FONTE: Tuttosport – D. Marchetti