C’è una Roma, prima in classifica, formata dallo zoccolo duro – quei famosi 8/9 che vanno da Svilar a Soulé ai quali si stanno provando ad aggiungere Pellegrini, Dovbyk e Tsimikas – e poi un’altra Roma ancora tutta da scoprire. Curiosità vuole che agglomeri gran parte del mercato estivo visto che nelle prime uscite in campionato Gasperini ha utilizzato i nuovi con il contagocce: Wesley e Ferguson si sono visti dal l’ contro Bologna e Pisa, il brasiliano e El Aynaoui sono stati titolari con il Torino, l’irlandese contro la Lazio e di nuovo il laterale cx Flamengo nell’ultima partita con il Verona.
Un po’ poco pensando ai soldi spesi, alle speranze riposte e ai giudizi, seppur off record, espressi dalla società che volevano al 1 settembre «una squadra significativamente rinforzata» rispetto a quella che lo scorso era arrivata ad un punto dalla Champions. Fino ad adesso, il tecnico la pensa in modo diverso. Altrimenti non avrebbe provato con tanta insistenza a rilanciare Pellegrini e Dovbyk, rispolverare Hermoso e lavorare in modo così fruttuoso su Rensch.
Se appare ancora presto per veder partire Ghilardi dal 1′, sopravanzato domenica scorsa anche dall’ultimo arrivato Ziolkowski, probabile in difesa un turno di riposo per uno dei centrali: Ndicka ha finito con i crampi, al suo posto è pronto Hermoso. Soulé è sembrato con la lingua di fuori ma sostituirlo con El Shaarawy vorrebbe dire impiegare per la terza volta consecutiva Pellegrini che è in grande ripresa ma reduce da uno stop di 4 mesi. La coperta così diventa inevitabilmente corta: dentro il Faraone e probabili straordinari per l’argentino.
Le rotazioni possibili sono quelle sugli esterni ma occhio a destra perché a Firenze potrebbe essere preferito Rensch e quindi Wesley sarebbe confermato in coppa. E poi la mediana. Le conferme debbono arrivare soprattutto da El Aynaoui. Timido e fuori ruolo con il Torino, non è dispiaciuto a Nizza, vicino a Koné che finora tra Roma e nazionale francese non si è mai fermato. Come Mancini, Syilar, Ndicka e Soulé.
FONTE: Il Messaggero











