Il paradosso della Roma di Gasperini. Seconda a -1 dalla vetta, col decimo attacco del campionato. Due dati sorprendenti allo stesso modo, perché forse nessuno poteva immaginare una partenza così positiva al livello di rendimento, ma sicuramente ci si augurava un rapporto con la porta avversaria migliore rispetto a quello avuto nelle prime nove partite della gestione targata Gasp. Proprio per questo, senza per forza dover tornare a ciò che poteva essere e non è stato durante il mercato estivo, l’aggiunta in corsa di un calciatore con le caratteristiche di Bailey somiglia molto a una manna dal cielo.
Dopo aver fatto il suo esordio da romanista nel finale della sfida all’Inter, sabato scorso, Leon non vuole più fermarsi e non vede l’ora di prendersi la prima maglia da titolare. Il tecnico, già alla vigilia della gara contro i nerazzurri, aveva un po’ frenato sulle sue condizioni fisiche, salvo poi ritrattare nel postpartita, spiegando di aver ricevuto l’ok dallo staff sanitario.
Il giamaicano, in realtà, è guarito da un po’ dalla lesione miotendinea che ha messo fin da metà agosto la sua avventura nella Capitale in salita, ma ormai da giorni si allena regolarmente insieme al resto dei compagni. E proprio ieri mattina, alla ripresa delle sedute di lavoro a Trigoria, ha fatto vedere ancora una volta di cos’è capace, con giocate nello stretto e pericolosità offensiva durante la partitella a campo ridotto.
Ovviamente, Bailey deve ancora lavorare per mettere minuti nelle gambe, ma non è da escludere a priori un suo utilizzo da titolare già dopodomani, nell’impegno casalingo contro il Viktoria Plzen in Europa League. Se non dall’inizio, Leon sarà della partita a gara in corso, consapevole che da qui alla prossima sosta, ha a disposizione sei appuntamenti per dimostrare di poter essere lui il mister X che tanto manca all’attacco della Roma.
Chi, invece, con ogni probabilità non ci sarà in coppa è Angeliño. L’esterno spagnolo non è rientrato in gruppo neanche ieri e non si allena col resto della squadra ormai da un paio di settimane. Oltre a lui, ovviamente, sarà assente anche Baldanzi, escluso dalla lista Uefa, mentre in difesa Ziolkowski, dopo diverse prove positive in corso d’opera, spera di riuscire a esordire dal 1’. (…)
FONTE: Il Romanista – S. Valdarchi
