Anche ieri è partito dalla panchina, guardando gli altri giocare per circa un’ora. Poi, al 15′ della ripresa, Amorim stavolta ha deciso di mandarlo in campo. Per Joshua Zirkzee, però, le “briciole” non hanno un gran valore, nel senso che l’attaccante olandese vorrebbe essere protagonista nel Manchester United (che ieri ha superato per 1-0 il Newcastle) e non solo un dolce comprimario.
E anche se ieri è una delle volte che ha giocato di più, quella attuale è ovviamente una situazione che non può più renderlo felice e che è di fatto il motivo per cui Zirkzee ha già detto sì alla Roma. E successo nei giorni scorsi, quando il giocatore ha avuto una serie di colloqui e contatti sia con la dirigenza della Roma (in particolare con il direttore sportivo Ricky Massara) sia con l’allenatore giallorosso, Gian Piero Gasperini, che lo ha “rassicurato” sul suo futuro impiego nello scacchiere giallorosso.
Massara lo ha rassicurato ovviamente sull’importanza del progetto tecnico e sulla voglia della Roma di fare sempre meglio e di provare ad arrampicarsi fino alla vetta, competendo con le più forti in maniera ancora più importante di quanto non riesca a farlo già ora. Gasperini, invece, ha spiegato a Joshua come intende utilizzarlo, qual è la sua idea di calcio e come dovrebbe giocare nel suo 3-4-2-1, dove Zirkzee può fare sia il riferimento offensivo sia – in caso – anche uno dei due sottopunta.
Zirkzee, quindi, dovrebbe essere a Roma per la metà di gennaio, quando il Manchester United recupererà un paio di giocatori dalla coppa d’Africa: Amad Diallo della Costa d’Avorio e Bryan Mbeumo del Camerun. in caso, di fumata bianca dovrebbero impegnarsi per un investimento che balla tra i 38 ed i 40 milioni di euro, quelli a cui Roma e Manchester United dovrebbero chiudere la trattativa, con il conseguente obbligo di riscatto. Il che vuol dire che Zirkzee potrebbe anche diventare il giocatore più costoso della storia della Roma. Di certo supererà i 36,5 milioni di Batistuta (pagato 70 miliardi di vecchie lire nel 2000). A suo modo, Zirkzee è già nella storia della Roma.
FONTE: La Gazzetta dello Sport











