RASTELLI
Massimo Rastelli commenta amaramente lo sfortunato esordio in campionato dei rossoblù sul campo del Genoa: “Ho visto un ottimo Cagliari. Abbiamo giocato una grande partita, facendo quel che dovevamo fare contro una squadra forte come il Genoa che ci ha messo in difficoltà specie nella parte centrale del primo tempo. Però siamo stati ordinati, abbiamo chiuso tutti gli spazi, Storari non ha dovuto effettuare parate risolutive, mentre noi siamo andati vicinissimi al gol con Sau. Mi è piaciuto lo spirito di questa squadra che ha lottato e si è sacrificata. Il punteggio ci penalizza troppo per quel che si è visto in campo”.
La chiave della partita è stato il palo di Giannetti, seguito subito dal gol del pareggio del Genoa. “Fosse entrato dentro il tiro di Niccolò forse sarebbe andata in modo diverso. Da lì il Genoa ha trovato la rete dell’1-1 e immediatamente dopo quella del 2-1, alla quale non siamo riusciti a reagire. Ci serva da lezione: dobbiamo capire che in Serie A si può anche incassare in gol ma non si può prenderne un altro dopo cinquanta secondi. Peccato comunque: il Genoa è una squadra che metterà in difficoltà parecchi avversari, ha forza e qualità, ma ci siamo difesi benissimo e ad un certo punto pareva avessimo la partita in mano. Forse avremmo potuto essere più propositivi, ma merito del Genoa non averci permesso di ripartire come volevamo. Dobbiamo ancora lavorare, come tutte le squadre: sono arrivati giocatori di spessore, alcuni dei quali però non hanno iniziato la preparazione con i compagni e hanno bisogno di tempo. Sono sicuro che daranno un grande contributo”.
BORRIELLO Il gol di Marco Borriello ha solo illuso il Cagliari, rimontato e superato dal Genoa. “Purtroppo siamo stati sfortunati su quel tiro di Giannetti: incredibile come il pallone abbia preso il palo, sembrava già dentro. Poi non so cosa sia successo, ne parleremo col mister in settimana. Intanto però ci sono sfuggiti dei punti. Sicuramente faremo tesoro degli errori commessi”.
L’affiatamento con Marco Sau procede bene. “Sono qui da soli venti giorni, dobbiamo perfezionare l’intesa, ma intanto abbiamo già prodotto delle belle giocate. Speriamo di ripeterci domenica con un altro risultato”.
Il calendario non dà una mano: al Sant’Elia arriva la Roma. “Prima il Genoa, una squadra collaudata e di grande qualità, poi i giallorossi. Non è vero che domenica non abbiamo niente da perdere: anzi, abbiamo tutto da perdere. Sono in palio dei punti, avremo bisogno del sostegno dei nostri tifosi. Giochiamo nel nostro stadio e gli avversari dovranno sudare sette camicie per batterci. Cercheremo di farci trovare pronti”.