Vittoria di Pirro per la Roma a San Siro. I giallorossi hanno conquistato i tre punti con la doppietta di Edin Dzeko contro il Milan riprendendosi il secondo posto in classifica ma il capocannoniere bosniaco alza bandiera bianca in vista della Juventus, prossima avversaria di De Rossi e compagni domenica prossima allo stadio Olimpico. Gli esami strumentali effettuati nella giornata di ieri hanno emesso l’amaro verdetto: «Gli accertamenti hanno evidenziatola presenza di una lesione muscolare di primo grado del gemello mediale del polpaccio sinistro». La prognosi prevista è di circa dieci giorni, quindi niente sfida con i bianconeri. Luciano Spalletti dovrà rinunciare ad uno dei suoi insostituibili. Quella di domenica sera, sarà la prima assenza in campionato per l’ex City che in questa stagione è partito 31 volte da titolare ed è subentrato 4 volte dalla panchina, segnando 27 reti in campionato e detenendo al momento la vetta della classifica dei cannonieri. Già nei minuti finali del match contro gli uomini di Montella, Dzeko si era reso conto che c’era qualcosa che non andava, chiedendo il cambio prima del triplice fischio. Poi le sue parole nel post partita avevano chiarito ogni dubbio: «Ho sentito qualcosa al polpaccio, vedremo che diranno gli esami».
Il programma di recupero per il numero 9 prevede un suo ritorno in gruppo a metà della prossima settimana: se il recupero procederà come previsto, il bosniaco farà di tutto per essere a disposizione per la partita in casa del Chievo. Luciano Spalletti dovrà fare di necessità virtù e puntare sul tridente leggero che lo scorso anno gli ha regalato tante soddisfazioni: non destano infatti preoccupazioni le condizioni di Diego Perotti. L’argentino, uscito dal campo del Meazza dopo pochi minuti dall’inizio della ripresa, è a disposizione del tecnico visto che il forte dolore che sentiva alla caviglia sta pian piano scemando e vestirà presumibilmente i panni del centravanti, con il ritorno da titolare di El Shaarawy a sinistra. Il mister di Certaldo, che dovrà fare a meno anche di Strootman alle prese con la seconda giornata di stop imposta dal Giudice Sportivo, recupererà Antonio Rüdiger, tornato dalla squalifica, ma si ritroverà con gli uomini contati contro la Juventus proprio come era accaduto un girone fa allo Juventus Stadium. In quell’occasione il prescelto fu Gerson, schierato fuori ruolo esterno alto a destra.
Discorso differente per Radja Nainggolan, anche lui uscito malconcio dalla partita contro i rossoneri. Il belga si è sottoposto agli accertamenti del caso che «hanno messo in evidenza una quota di edema muscolare del gemello mediale del polpaccio sinistro». Il centrocampista giallorosso proseguirà con il trattamento impostato e le sue condizioni verranno valutate giorno per giorno,ma la sua presenza contro i campioni d’Italia non è da escludere. Proprio Nainggolan ieri è stato ospite alla prima puntata dello «Szczesny Show», il nuovo format proposto sul profilo Twitter della società giallorossa con il portiere polacco protagonista. Szczesny, padrone di casa, ha intervistato il suo compagno di squadra che si è lasciato andare anche a qualche considerazione sul futuro: «La Roma è stata una scelta di vita, mi piace come si vive qui. Rimanere altri cinque anni? Mi piacerebbe…». Con buona pace di chi lo vuole altrove.