«24 anni, 8.828 giorni, 291 mesi, 1261 settimane, 211.871 ore, 12.712.260 minuti, 762.735.600 secondi. Non piango perché smetti, ma sorrido perché ci sei stato. Ci sono vite che capitano, e vite da capitano. Lode a te Re di Roma». Con uno striscione di circa 140 metri, affisso sul muro di cinta del Fulvio Bernardini, ieri i tifosi della Roma hanno voluto salutare l’ultimo allenamento romanista di Francesco Totti. Tante centinaia di persone hanno potuto stringere la mano al capitano, farsi autografare la maglia numero 10 e farsi immortalare in un selfie.
La festa è pronta da giorni, i particolari sono (giustamente) top secret, anche se qualcosa trapela: ci sarà una coreografia in onore del capitano (forse più di una?), il classico giro di campo ed una premiazione da parte del presidente Pallotta, che atterrerà questa mattina a Ciampino. «Godetevi questo momento. Cantate, gioite, piangete e ricordate. È un momento unico per voi. Non ci sarà mai un altro Totti», le ultime parole di una lunga lettera scritta da Pallotta, che nelle prossime ore incontrerà Totti per fare definitivamente chiarezza sul suo futuro, e risolverà la questione allenatore.