I dubbi legati a squalifiche e acciacchi — con Di Francesco proiettato alla gara di domani sera contro il Benevento — il viaggio a Nyon per parlare con la commissione Uefa dei conti giallorossi, la voglia di Alisson di confermarsi nella capitale: il fine settimana della Roma si muove su vari piani, con i tifosi immersi in un diffuso malcontento che solamente una serie di risultati positivi potrebbe attenuare. Potrebbe farcela oggi ad essere convocato, De Rossi, ma è molto complicato possa scendere in campo tra i titolari, visto che è reduce da una settimana di lavoro differenziato. Il tecnico giallorosso sta pensando di sopperire alle assenze di Nainggolan e Pellegrini (squalificati), Gonalons (infortunato) e, appunto, De Rossi, con l’adattamento di Gerson in mezzo al campo vicino a Strootman, coppia che sarebbe strainedita, all’interno di un 4-2-3-1, con Under ed El Shaarawy esterni, Perotti trequartista alle spalle di Dzeko. Confermata l’esclusione punitiva di Peres. Il brasiliano è stato invitato dai piloti professionisti a partecipare al convegno che si terrà a Roma (“I segreti del pilota”), per insegnargli come si guida una Lamborghini, visto lo schianto notturno della notte tra domenica e lunedì.
Si è invece consumato ieri a Nyon l’incontro tra i vertici della Roma (Baldissoni e Gandini), con la commissione Uefa che si occupa del controllo finanziario dei club. La società di Trigoria ha illustrato i passaggi del bilancio degli ultimi anni, per giustificare lo sforamento dello scorso giugno di una delle condizioni imposte dall’Uefa nel “settlement agreement” concesso ai giallorossi in merito al Fair Play Finanziario. La Roma è uscita dall’incontro ottimista e fiduciosa delle proprie ragioni, e non teme una sanzione troppo gravosa (una multa oppure la restrizione della rosa nelle coppe). Sanzione che arriverà entro maggio. Nel frattempo si cerca di capire con quali mosse di mercato si riuscirà a coprire il disavanzo di bilancio a giugno, con i tifosi preoccupati che la stagione da protagonista di Alisson possa far arrivare offerte irrinunciabili per il portiere a Trigoria. «Penso solo a lavorare bene — spiega il brasiliano a Sky — non mi preoccupo di altro. Pensiamo a noi e ad entrare tra i primi tre del campionato. Col Verona abbiamo vinto, ora battiamo il Benevento».