Da vittima sacrificale a trionfatrice: la Roma sbanca Napoli. Vittoria (2-4) e rinascita di Dzeko, autore di due dei quattro gol che piegano la squadra di Sarri. Colpo di testa e sinistro a girare, per il centravanti, che esulta come non lo si vedeva da tempo, trascinatore di una squadra che si ritrova quando ormai nessuno sembrava più crederci. Edin, con la doppietta del San Paolo, ha raggiunto quota 50 centri in Serie A, superando Giannini ( 49) e raggiungendo Di Bartolomei. «Abbiamo fatto una grandissima partita perfetta, contro la squadra che gioca il miglior calcio in Italia – la gioia di Dzeko – non so cosa ci era successo, ma non guardiamo dietro. Era importante vincere perché nessuno se lo aspettava e ci davano perdenti: scarsi non siamo allora».
Riconquistato il terzo posto in classifica, in attesa dell’Inter, che stasera affronterà il Milan. «Aspettavo questi gol – continua Dzeko – e li ho fatti oggi. Non era facile per me, ma non cerco scuse, guardo avanti e voglio aiutare la squadra. Quando non faccio gol nessuno però guarda quanto corro per la squadra». Le altre due reti portano la firma di Under (con deviazione) e Perotti. Il giovane turco è al sesto gol – Champions compresa – ormai titolare, uomo fondamentale dell’attacco giallorosso. Intanto, dopo che Di Francesco ha ammesso che gli piacerebbe allenarlo, è Monchi a rivelare un retroscena di mercato: «Balotelli ci è stato offerto a gennaio quando è uscita la notizia della possibile cessione di Dzeko. Ma Raiola è furbo… il mister ha detto la verità, ma è successo a gennaio. Adesso siamo felici con i giocatori che abbiamo e non pensiamo di sostituire nessuno» . Il ds spagnolo rinnova poi la fiducia a Di Francesco. «Parlo ogni giorno con Eusebio, sa che abbiamo fiducia in lui. Sono convinto che sia pronto per continuare la strada che volevamo prendere a inizio stagione. Ci sono dei momenti difficili, ma dobbiamo restare sempre uniti».
Il mister abruzzese va avanti per la sua strada, fino al termine della stagione, poi verranno tirate le somme da entrambe le parti, a prescindere da raggiungimento, o meno, della zona Champions. La Roma dopo la gara di ieri sera, comincerà subito a preparare la partita con il Torino in programma venerdì sera all’Olimpico. Anticipo in previsione del ritorno di Champions, in casa, con lo Shakhtar ( all’andata hanno vinto gli ucraini 2- 1). La speranza dei romanisti è che in campo scenda la stessa squadra che affondato il Napoli, per raggiungere i quarti di finale, traguardo che in questa stagione sarebbe fondamentale. Da verificare le condizioni di De Rossi, che ha lasciato il San Paolo zoppicando. Il capitano ha preso una botta alla caviglia sinistra, la cui entità verrà valutata nelle prossime ore. se non dovesse farcela per il Torino, al suo posto giocherà Pellegrini.