L’ex giallorosso Campione d’Italia, Vincent Candela, ha rilasciato un’intervista dove ha parlato de lla Roma che verrà:
Che impressione le dà questa nuova Roma? “Mi piace, mi entusiasma. Si percepisce la voglia di costruire qualcosa di serio. Lo stadio è sempre pieno, il tiro non manca mai. Ma il vero segnale è arrivato con la scelta delle persone: Gasperini in panchina, Massara in dirigenza e Ranieri come garante. Questo è un trio che dà garanzie, uno zoccolo duro su cui si può costruire un progetto vero”.
Gasperini è l’uomo giusto? “Assolutamente sì. Ha fatto benissimo a Bergamo, ma Roma è una piazza diversa. Serve personalità e lui ne ha da vendere”.
Massara è una figura che conosce bene l’ambiente… “Con tutto il rispetto per chi c’era prima, lui è un top player del ruolo. Sono vent’anni che lavora nel calcio italiano, conosce i meccanismi, sa muoversi”.
E poi c’è Ranieri… “Ranieri è una garanzia. Ha fatto miracoli ovunque sia andato e quello che ha fatto lo scorso anno è stato forse il più bello. La sua esperienza e la sua romanità saranno fondamentali per dare equilibrio e protezione all’ambiente. E’ una figura di riferimento”.
Per competere ai massimi livelli cosa manca ancora? “Servono tre rinforzi di peso: un difensore da affiancare a Mancini e Ndicka, un centrocampista e un attaccante da mettere vicino a Dovbyk”.
Dovbyk merita fiducia? “Assolutamente sì. Tutti i grandi centravanti hanno avuto una prima stagione complicata. Merita un’altra occasione”.
Dybala e Pellegrini sono due problemi? “Non scherziamo. Dybala è un patrimonio del calcio, uno che sa fare la differenza. Pellegrini è un simbolo della Roma, un giocatore completo. Con Gasperini potranno esprimere il meglio. Io li vorrei sempre nella mia squadra”.
Cosa pensa di Soulé? “Se resta e lavora con Gasperini, potrà esplodere definitivamente”.
FONTE: Il Corriere della Sera











