La Roma del futuro ha iniziato a prendere forma. Non (ancora) a Trigoria, ma in Nazionale. Domenica sera, infatti, Ventura ha schierato contro il Liechtenstein la coppia di centrocampo composta da Daniele De Rossi e Lorenzo Pellegrini. Il primo alla sua presenza numero 114 in azzurro (con 21 reti), il secondo all’esordio. Hanno 13 anni di differenza e un filo rosso che li unisce: sono entrambi romani, romanisti e cresciuti nel settore giovanile giallorosso. Daniele non ha mai dovuto togliersi di dosso la maglia della Roma per affermare le sue qualità, Lorenzo due anni fa ha scelto di andare a Sassuolo, dove è diventato un calciatore vero. Merito suo e del tecnico che ritroverà a Trigoria, cioè Eusebio Di Francesco, atteso tra oggi e domani nella Capitale per firmare (finalmente) il contratto che lo legherà alla Roma per i prossimi due anni (con opzione per il terzo). «A breve Di Francesco sarà annunciato dalla Roma», ha dichiarato l’a.d. neroverde Carnevali. Sistemata la questione relativa al pagamento della clausola di 3 milioni di euro (sarà scontata sul diritto di riscatto di Ricci, che il Sassuolo potrà esercitare per 1.5 milioni invece che per 4.5), rinforzato il legame che porterà in Emilia altri giovani (uno tra Tumminello e Frattesi più l’altro Pellegrini, Luca, terzino sinistro della Primavera), è arrivato il via libera da parte della società emiliana. Che nei prossimi giorni saluterà Lorenzo Pellegrini.
Dopo l’esordio in Nazionale, il centrocampista è tornato a Roma per ricongiungersi con i compagni dell’Under 21 – in ritiro a Trigoria hanno ricevuto la visita di Zdenek Zeman e Aldair -, con cui partirà per disputare l’Europeo di categoria. Prima della partenza, però, Pellegrini vuole chiarire definitivamente il suo futuro e brindare al rinnovo con la Roma, necessario dopo il riscatto da parte della società giallorossa. Per questo ieri il suo agente ha incontrato il d.s. romanista Monchi. Sul piatto un contratto importante per un calciatore che deve ancora compiere 21 anni (lo farà lunedì prossimo), ma che rappresenta il futuro della Roma, sulla scia di Totti, Florenzi e De Rossi. «Daniele è il mio idolo e il mio modello», ha detto qualche tempo fa Pellegrini, che nella prossima stagione coronerà il sogno di giocarci insieme e contribuirà a formare un reparto che con Nainggolan, Strootman e Paredes (se non sarà ceduto), mette insieme qualità, quantità e potenzialmente parecchi gol. Chi, quasi sicuramente, non ci sarà è Mohamed Salah: i media egiziani parlano di accordo raggiunto tra il Liverpool e la Roma sulla base di un’offerta da 40 milioni più 5 di bonus. Da Trigoria non confermano, ma appena arriverà il la proposta, Salah sarà un giocatore dei «Reds».
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