Sono giorni decisivi per il futuro di Edin Dzeko. L’attaccante, che ieri sera è stato schierato da Fonseca negli ultimi venti minuti dell’amichevole finita in pareggio 2-2 contro l’Athletic Bilbao, continua ad attendere con impazienza l’esito della trattativa con l’Inter. Dopo aver completato l’acquisto di Lukaku, il club nerazzurro non molla la presa sul bosniaco ed è in procinto di formulare una nuova offerta alla Roma.
Pur di accontentare Conte, Marotta è infatti pronto a spingersi fino ai venti milioni richiesti da Petrachi per lasciar partire l’attaccante. E che l’operazione stia entrando nel vivo lo testimonia il fatto che ieri l’agente del giocatore, Silvano Martina, si è incontrato con la dirigenza milanese per la terza volta in sette giorni.
Nel frattempo, però, il ds romanista prende tempo, perché non ha ancora in mano una valida alternativa a Dzeko, dato che Higuain continua a ribadire di voler rimanere alla Juventus e la trattativa per Icardi non è mai decollata. Ecco perché la Roma, prima di cedere la sua punta, vuole attendere che il valzer delle punte si sblocchi, consapevole che la fine del mercato (fissata per il 2 settembre) è ancora lontana.
Non è un mistero che la vera priorità di Petrachi sia quella di comprare un difensore centrale, visto che il reparto arretrato è quello che ha mostrato le maggiori lacune nei test estivi. Il principale obiettivo rimane Alderweireld, ma il Tottenham non fa sconti: l’offerta della Roma, ferma a 20 milioni, è lontana dalla richiesta degli inglesi.
Nel frattempo, dopo due stagioni deludenti e piene di infortuni, Rick Karsdorp ha detto addio alla Capitale: il terzino olandese torna infatti in prestito al Feyenoord per un anno.
FONTE: La Repubblica – F. Morrone