C’è un solo dubbio per la formazione contro il Napoli, che Di Francesco si porterà dietro fino alla vigilia. Riguarda il ruolo di difensore centrale che affiancherà Manolas. Questa volta il favorito è Juan Jesus perché Fazio, che ha dato sicurezza al reparto nelle ultime partite, tornerà a Trigoria solo oggi, dopo gli impegni con la Nazionale argentina. Probabilmente non si allenerà, come ha fatto anche Dzeko, che è rientrato ieri. Il test rinviato a domani, in occasione della rifinitura, alla vigilia della partita contro il Napoli. L’Argentina ha guadagnato la qualificazione al Mondiale battendo l’Ecuador con una tripletta di Messi, ribaltando il risultato dopo essere passata in svantaggio quando erano trascorsi solo quaranta secondi. L’Argentina ha raggiunto il terzo posto del girone e si è qualificata per Russia 2018. Federico Fazio è entrato al 90’ al posto di Salvio, con il risultato già acquisito. Il difensore, che nei mesi scorsi era stato preso in considerazione anche dalla Nazionale italiana, ha espresso la sua felicità: «Andiamo Argentina! Una squadra, un paese, un’emozione!». Oggi tornerà anche Alisson, che sabato sarà regolarmente in campo. L’altro sudamericano, Moreno, era già rientrato perché era squalificato per l’ultima partita. Il portiere, dopo il clean sheet fatto registrare da titolare contro la Bolivia nella sfida di giovedì notte, ha assistito dalla panchina alla netta vittoria per 3-0 del Brasile (già qualificato per il Mondiale) contro il Cile. Per la partita contro il Napoli Juan Jesus sembra in vantaggio anche per le caratteristiche fisiche, più adatte in una sfida contro attaccanti veloci come quelli di Sarri. Juan Jesus durante la sosta si è allenato regolarmente con i compagni a Trigoria.
DUBBIO AZZURRO – Fazio si è preso la soddisfazione di essere tornato in Nazionale a trent’anni dopo tre sporadiche apparizioni in passato e ora punta a far parte dei convocati per il Mondiale in Russia. Eppure era stato proprio lui ad aprire alla Nazionale italiana nel febbraio scorso. Dopo essere tornato a giocare con continuità nella Roma. Fazio, argentino con un nonno siciliano (di Fulgatore, in provincia di Trapani ), aveva detto: «Mi dispiace non aver avuto l’opportunità di dimostrare il mio valore con l’Argentina. L’importante è sempre guardare al futuro per la Nazionale… chissà, pure per quella italiana». A giugno la nuova chiamata dell’Argentina e ora sogna il Mondiale.