Trigoria come un affollato scalo internazionale: chi parte, chi torna, chi sbarca, chi sta per arrivare e chi resta. Non si ferma un attimo la Roma di Monchi, che in un giorno vende Manolas e Paredes allo Zenit, accoglie Karsdorp, ottiene la firma «a distanza» di Pellegrini, allungale mani su Gonalons e avvicina il rinnovo di Nainggolan. L’ennesima puntata scoppiettante di questo giugno romanista s’è aperta con i sorrisi intimiditi di Karsdorp, atterrato a Fiumicino qualche minuto prima delle 9 insieme a familiari, fidanzata e procuratore. Il terzino olandese è passato per Trigoria e ha sostenuto le visite mediche a Villa Stuart prima di firmare il contratto quinquennale che lo legherà al club di Pallotta: un affare da circa 15 milioni di euro (inseriti dei bonus), ma deve ancora terminare lo scambio di documenti tra giallorossi e Feyenoord, l’ufficialità è attesa tra oggi e domani. Intanto il terzino s’è lasciato andare al più classico dei «forza Roma», ha firmato i primi autografi nella Capitale e stasera ripartirà per le vacanze. Con una referenza che migliore non si può: «Karsdorp è forte» ha rassicurato il suo compagno di nazionale Strootman i tifosi che lo interrogavano su Instagram. È ancora da capire se i due «orange» si presenteranno a Pinzolo o qualche giorno più tardi per la tournée negli Usa. Intanto Di Francesco ha la certezza di avere un «treno» in più per la fascia destra, mentre a sinistra potrebbe perdere Mario Rui promesso sposo del Napoli. Ma la società non intende concedere sconti. Da ieri il tecnico ha un’idea più chiara anche del centrocampo che verrà. Paredes sembra aver accettato l’offerta dello Zenit (proposta alzata a 4 milioni netti) ed è di rientro dall’Argentina per firmare, Manolas lo ha già fatto (stesso stipendio del regista) e oggi sosterrà le visite mediche per conto dei russi sempre a Villa Stuart, dove è già passato anche Driussi, l’altro acquisto di Mancini. Per la Roma una doppia operazione da 60 milioni di euro più 7 di bonus. Se Manolas è stato in parte già rimpiazzato da Moreno – ma Monchi vuole un altro centrale e non molla Foyth dell’Estudiantes – il sostituto di Paredes è stato scelto in Francia. Sembra dover essere Seri e invece è spuntata la fortissima candidatura di Gonalons.
Il capitano del Lione va in scadenza tra un anno e ha deciso di lasciare il club dove gioca sin da bambino, il suo agente Frederic Guerra è stato ricevuto a Trigoria lunedì, dove ha raggiunto un accordo con la Roma per un quadriennale da 2 milioni netti. Nel frattempo Monchi ha fatto partire una prima proposta ufficiale da 5 milioni per il cartellino, il «vulcanico» presidente dell’OL Aulas l’ha rifiutata e ne chiede almeno 9, «ma possiamo chiedere entro il 30 giugno» dice convinto il procuratore Guerra. Gonalons a 28 anni ha già messo insieme 60 presenze nelle competizioni Uefa, comprese le due partite dello scorso febbraio in cui il Lione ha eliminato la Roma dagli ottavi di Europa League. Intanto Di Francesco è sicuro di ritrovare Pellegrini: il vice-diesse uscente Massara gli ha fatto firmare il contratto in Polonia assieme al procuratore Pocetta dopo la sfortunata semifinale con la Spagna dell’Under 21. Al Sassuolo, che ora tratta Marchizza, vanno i 10 milioni pattuiti due estati fa nella scrittura privata tra i due club, nel nuovo accordo col centrocampista romano è stata inserita una clausola rescissoria, da 25-30 milioni. Con Pellegrini e Gonalons il reparto sarebbe quasi sistemato, a patto che Nainggolan ovviamente sistemi la sua posizione contrattuale come hanno già fatto De Rossi e Strootman. Ieri il manager del belga, Beltrami, è passato di nuovo a Trigoria: vicino il rinnovo con adeguamento a quasi 5 milioni e scadenza prolungata al 2021. Firme previste al rientro di Nainggolan dalle vacanze, con tanti saluti a Mourinho. Adesso priorità all’attacco: la Roma comprerà almeno un esterno titolare e un vice-Dzeko, con la concreta possibilità di aggiungere un terzo innesto. Gli occhi di Monchi sono sparsi su tutta Europa e non solo. Infine Doumbia, dopo Sporting e Fenerbahce, ha ricevuto un’offerta dal Girona, su Vainqueur c’è il Nantes mentre il giovane Soleri s’accasa in prestito allo Spezia.