La Roma prepara il tour de force di fine anno, con sei partite in programma in diciotto giorni. Si comincia domani contro il Torino e si finirà il giorno della Befana contro l’Atalanta. Di Francesco non vuole assolutamente sottovalutare la squadra di Mihajlovic, anche perchè la Coppa Italia è un obiettivo prioritario per questa stagione, ma ci saranno diversi cambi aspettando la sfida con la Juve. In porta toccherà a Skorupski, all’esordio stagionale, dopo essere rientrato dal prestito all’Empoli, dove è stato protagonista per due campionati di serie A. La difesa sarà quasi completamente brasiliana, con Bruno Peres, Juan Jesus ed Emerson Palmieri, anche lui all’esordio stagionale da titolare. L’altro centrale potrebbe essere Moreno, che finora è stato utilizzato pochissimo. A centrocampo ci saranno Pellegrini e Gonalons, forse anche Gerson, che negli ultimi tempi è stato utilizzato prevalentemente da attaccante esterno. In attacco Schick farà il centravanti, Under potrebbe avere una chance a destra ed El Shaarawy sarà uno dei pochi titolari a fare gli straordinari.
TOTTI A RIAD – Prima del rush finale del 2017, tutta la Roma domenica sera si è ritrovata agli Studios di via Tiburtina per la tradizionale cena per gli auguri di Natale. Una vera e propria festa giallorossa, tra cori, canzoni e autografi, oltre alla beneficenza in favore delle iniziative di Roma Cares, con tutti gli sponsor invitati e tanti artisti, a cominciare da Antonello Venditti, Max Giusti e Marco Giallini. Uno dei grandi protagonisti della serata è stato naturalmente Francesco Totti, per la prima volta alla cena di Natale nelle vesti di dirigente. «Il mio nuovo ruolo è roseo, grazie alla squadra. Loro sono gli attori principali, noi dipendiamo da loro. Se loro fanno in campo quello che stanno facendo per noi è tutto in discesa». Totti ieri è stato a Riad, invitato dalla Federazione dell’Arabia Saudita a una serata di gala per celebrare il ritorno ai Mondiali. Con il Capitano della Roma c’erano altri grandi campioni del passato recente, tra i quali Maldini, Rivaldo, Giggs, Roberto Carlos e Pires. Francesco tornerà oggi a Roma.
OTTIMISMO – Anche Eusebio Di Francesco è stato molto festeggiato dagli sponsor (hanno pagato 300 euro a persona, con incasso devoluto in beneficenza) e ha ricordato quello che è per lui il momento più importante della storia giallorossa: «Quando ho firmato il contratto da allenatore della Roma». L’amministratore delegato Umberto Gandini ha fatto un bilancio della sua esperienza romana: «Al mio primo Natale qui a Roma eravamo in una situazione diversa, la squadra ha fatto una stagione straordinaria e spero sia di buon auspicio per la prossima stagione. Allora eravamo a -7, ora siamo a – 4 dalla vetta, abbiamo una seconda parte del campionato da affrontare. I giocatori sono riusciti a raggiungere un risultato importante qualificandosi agli ottavi di Champions, abbiamo anche una partita da recuperare e abbiamo tutte le possibilità di fare ancora meglio».