In casa Roma sono due gli argomenti a tenere banco in queste ore: l’ultima partita di Francesco Totti con la maglia giallorossa e la ricerca del nuovo allenatore pronto a prendere il posto di Luciano Spalletti, in scadenza di contratto a giugno. Nella giornata odierna Eusebio Di Francesco incontrerà il patron del Sassuolo Giorgio Squinzi e gli comunicherà la sua intenzione di andare alla Roma. Tra la società giallorossa e l’attuale tecnico neroverde – secondo le informazioni raccolte da Calciomercato.it – è stato già raggiunto un accordo di massima sulla base di un contratto a circa 1.5/1.7 milioni di euro a stagione. La clausola rescissoria da 3 milioni che consente all’allenatore di liberarsi dal Sassuolo non appare un problema: nonostante in casa neroverde sia presente una corrente societaria più rigida sull’argomento, il club emiliano non dovrebbe ostacolare la trattativa sulla clausola. L’asse Sassuolo-Roma è caldissimo: tra gli argomenti Pellegrini, Defrel e Ricci può tornar di moda anche un discorso su Acerbi. Il probabile arrivo di Di Francesco a Roma spalancherebbe le porte al ritorno nella Capitale di Lorenzo Pellegrini: il centrocampista classe 1996, sul quale la Roma vanta un diritto di riacquisto a 10 milioni, sarebbe ben felice di ritrovare in giallorosso il suo attuale allenatore ma Monchi, che ha già incontrato l’agente Pocetta, deve ancora trovare l’accordo sul nuovo contratto.
Detto che Eusebio Di Francesco è in pole position per la panchina della Roma (ha fatto un’ottima impressione a Monchi per preparazione, motivazione e determinazione), l’attesa per la firma (novità decisive sono attese nei primi giorni della prossima settimana) impone ad oggi di non escludere definitivamente le piste alternative che conducono a Unai Emery del Paris Saint-Germain e a Paulo Sousa della Fiorentina.