ROMA-ATLETICO MADRID Le pagelle (di Cristiano Martinali)

ALISSON Prestazione molto concentrata da parte dell’estremo difensore giallorosso. Riesce anche a mantenere alta la concentrazione nel primo quarto d’ora del secondo tempo laddove Atletico Madrid aveva sei occasioni nitide da rete.
7,5

BRUNO PERES Corre molto nel primo tempo a volte a vuoto, tanto che sbaglia molti passaggi e anche molti interventi. Nella ripresa sono provvidenziali i suoi interventi a chiudere le diagonali che salvano la Roma da pericolosissime capitolazioni.
6

MANOLAS Serve grande, grandissima concentrazione per difensore centrale greco soprattutto nel primo tempo quando, in un paio di occasioni, lascia spazio a Grizmann per concludere in rete. Fondamentale e determinante una scivolata sulla linea di porta a salvare il risultato.
6,5

JUAN JESUS  Molto defilato nella parte iniziale del match, poi piano piano prende confidenza con il ruolo da centrale, disegnato da Di Francesco. Nel secondo tempo trova le misure giuste degli interventi.
6

KOLAROV Non trova vita facile sulla propria fascia, e questo gli permette di poter essere il motore di spinta che di solito lo contraddistingue. Nonostante tutto fa una partita intelligente
6

DE ROSSI  Sì, il capitano questa sera fa una partita intelligente e molto attenta. Per lui non è facile distrarsi nella pressione che mettono i centrocampisti dell’Atletico Madrid, ma riesce sempre a venirne fuori con grande tranquillità. Anche lui sbaglia qualche passaggio e in un paio di circostanze va in apnea però si riesce a risollevare molto bene.
6,5

STROOTMAN  Ancora grandi difficoltà per il centrocampista olandese. Sembra non ha recuperato dal punto di vista mentale l’infortunio e la tenuta lontano dai campi per quasi 500 giorni. Certo l’impegno e la tenacia non gli mancano, ma spesso e volentieri alcuni dei movimenti si vede che sono bloccati da un punto di vista psicologico.
5,5

NAINGGOLAN  Di solito è un guerriero. Lotta su ogni pallone con grinta e determinazione. Infatti non solo dà svariate volte il proprio al campo, ma spesso e volentieri procede a dare una mano a propri compagni di difesa.
7

DEFREL  Prima assoluta per lui in Champions League e se la cava abbastanza bene. Prova spingere molto sia in fase d’attacco che in difesa, ma è evidente la sua carenza a livello di carattere internazionale.
6

DZEKO  Totalmente a disposizione della squadra. Questo può dar la sensazione di vederlo come un pesce fuor d’acqua, ma in realtà il lavoro che svolge è muoversi nella fase offensiva da destra a sinistra, dando un po’ di grattacapi a Simeone. Se fosse servito meglio ai propri compagni, probabilmente rivedremo l’attaccante della scorsa stagione.
6

PEROTTI  Il più propositivo della squadra giallorossa, per tutto il corso della partita prova spingere sulla fascia sinistra e spesso lo vediamo anche a destra, ma non riesce a essere così incisivo da creare reali pericoli alla porta avversaria . Probabilmente deve anche lui ancora assimilare meglio la filosofia di gioco del mister.
6,5

FAZIO  Entra lui a e come d’incanto la Roma ritrova il proprio equilibrio in difesa. Dimostra non solo di portare grande tranquillità ai propri compagni, ma soprattutto di avere quei piedi che servono per poter ripartire e impostare l’azione di ripartenza.
6,5

PELLEGRINI
SV

EL SHARAWY
SV

DI FRANCESCO In piedi, al limite della propria area tecnica, fin dal primo minuto urla e continua a dare indicazioni ai propri uomini. Probabilmente risulteranno tardivi i suoi cambi però per essere la sua prima in assoluto dell’allenatore in Champions League, è più che sufficiente. 

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