Aveva sostenuto di aver incontrato Lorenzo Pellegrini per diversi mesi, da gennaio a luglio 2023, Ma soprattutto aveva accusato il capitano della Roma di stalking. Ma era tutto falso e ora la 24enne è accusata di calunnia e diffamazione nel confronti del centrocampista.
Sono stati i carabinieri del Comando Provinciale di Roma a fare chiare chiarezza dopo aver perquisito la giovane escort romena ma residente a Parma. La ragazza aveva raccontato in esclusiva al sito dillingernews.it di Fabrizio Corona che il comportamento del centrocampista il giocatore della Roma sarebbe diventato ossessivo fino al punto di generare in lei ansia e preoccupazioni. Per questo era stata depositata una querela contro Pellegrini. Non solo, il giocatore assieme alla sua compagna era stato anche oggetto di attacchi social da parte di profili fake.
“Futuro vincitore del tapiro di platino, direttamente in prima serata …Le puttane si pagano. Lo sai che il sequestro di persona sono un ventina di anni di carcere … che idiota”. A scrivere questo commento sotto l’ultimo post di Lorenzo Pellegrini, sono decine di troll dai nomi improbabili. Erano alcune delle ingiurie che arrivavano da troll non riconducibili a persone reali.
Gli accertamenti dei carabinieri però hanno svelato la “totale infondatezza della ricostruzione” della 24enne visto che i due, secondo quanto si apprende, non si sono mai conosciuti. Per questo ora la ‘palla’ passa ai pm della Capitale che, alla luce della nuova indagine, potrebbero inoltrare al gip richiesta di archiviazione del reato di stalking. “Ho dovuto sprecare tre minuti della mia giornata per leggere l’articolo pubblicato su un canale Instagram riportante notizie inventate sul mio conto”, aveva scritto sul suo profilo Instagram, Pellegrini, intervenuto per smentire le accuse di stalking.
“Non voglio invece sprecare più di 3 secondi per smentire delle ovvie sciocchezze. Ci penseranno i miei legali a cui ho già conferito mandato per tutelare gli interessi e soprattutto i valori miei e della mia famiglia – aveva aggiunto il calciatore azzurro -. Ora ho cose più importanti a cui pensare, visto che a breve nascerà il mio terzo figlio. Mi auguro che le autorità competenti si attivino prontamente per tutelare persone per bene”.
FONTE: La Repubblica