La Roma riparte dallo Zini. Da prima in classifica. E dall’attacco, dove tutto ruota intorno a un’idea che rimbalza da giorni a Trigoria: partire ancora con la leggerezza. Quel tridente fluido, tecnico e mobile sperimentato contro l’Udinese e che ora si candida a guidare la Roma nello stadio Zini. Il ballottaggio è apertissimo. Baldanzi ha convinto per energia e continuità in allenamento, Pellegrini dà geometrie e leadership, Ferguson è tornato in gruppo ma non è ancora al top dopo quasi un mese ai box.
Tre opzioni, tre letture tattiche diverse: Gasperini sta valutando quale combinazione possa garantire ritmo, pressione alta e la capacità di palleggiare nello stretto, fondamentale contro una Cremonese aggressiva e fisica. Baldanzi resta la candidatura più intrigante. È un profilo che offre la possibilità di palleggiare con continuità, attirare avversari e aprire spazi per gli inserimenti dei centrocampisti.
Pellegrini garantirebbe maggiore equilibrio e gestione dei momenti, mentre Ferguson é il totem strutturato da mettere lì davanti a lottare con Baschirotto. […]Per il resto formazione fatta, con Hermoso, Mancini e Ndicka in difesa. A destra confermato Celik e a sinistra Wesley, nonostante le fatiche con Turchia e Brasile. In mezzo tornano Konè e Cristante, con El Aynaoui che dovrebbe partire dalla panchina dopo le ottime prove delle ultime settimane.
FONTE: La Repubblica











