Dal derby capitolino a quello europeo, dalla Lazio al Milan: la Roma di De Rossi non è ancora scesa dall’ottovolante, anzi la notte di San Siro è pronta a regalare i brividi delle montagne russe, tra le discese a tutta velocità di Theo Hernandez e Leao agli strappi fulminei di Loftus-Cheek.
Ma a Trigoria, dove è andata in scena ieri mattina la rifinitura, l’umore dei giallorossi era alto, consapevoli di avere tutti i requisiti per giocarsela alla pari contro gli uomini di Pioli. Se un tempo, che appare lontano, il rischio che le gambe potessero tremare era concreto, adesso la dimensione europea della Roma tranquillizza tutti: Dybala e compagni si faranno trovare pronti al cospetto del Milan, fortemente intenzionati a ribaltare ogni pronostico. (…)
Con Svilar tra i pali, con Celik e Spinazzola sulle fasce: il ballottaggio in mezzo è più vivo che mai, con Smalling in vantaggio su Llorente. Per gli altri ruoli, nessun dubbio con Cristante e Pellegrini, pronti ad agire ai lati di Paredes.
In attacco Dybala e El Shaarawy agiranno a supporto dell’unica punta Romelu Lukaku. In tre (Bryan, Spina e Leandro) a rischio squalifica in caso di giallo. Un ostacolo in più nella notte di San Siro, ma De Rossi non vuole fare calcoli: tutto in 90 minuti. Poi ci penserà l’Olimpico.
FONTE: Il Romanista – A. Di Carlo