La prima domanda che si sono posti i romanisti dopo la lesione di Dybala è stata: “E adesso?”. Già, perché il ko della Joya mette non poco in difficoltà Gasperini nella scelta della formazione, anche in virtù della condizione degli altri suoi attaccanti. Dovbyk non è nelle grazie (eufemismo) del tecnico, Baldanzi ed El Shaarawy hanno dimostrato di non essere in questo momento pronti a giocare da titolare, Bailey è ancora fermo e punta al rientro graduale dalla prossima settimana, Pellegrini non è più da considerare come trequartista ma giocherà – quando sarà pronto – più arretrato. E allora il derby è tutto nelle mani di due ragazzi di 20 e 22 anni. Evan Ferguson e Matias Soulé guideranno l’attacco della Roma, due under 23 che dovranno scendere in campo e cercare di decidere la stracittadina. (…)
Molto probabilmente in virtù della condizione dei suoi attaccanti Gasperini potrebbe decidere di scendere in campo con un 3-5-2, quindi inserendo un centrocampista in più e lasciando l’attacco ai suoi due giovani. El Aynaoui potrebbe essere il jolly in grado di decidere il cambio modulo a partita in corso: se Gasp deciderà di inserire lui, a quel punto le sue caratteristiche potrebbero spingerlo sulla trequarti, permettendo il ritorno al consueto 3-4-2-1, giocando accanto a Soulé e alle spalle di Ferguson. Cinque giorni alla stracittadina, (…) prenderà una decisione soltanto verso la fine della settimana.
Sicuramente ciò che chiederà da oggi, quando ritroverà il gruppo dopo il giorno di riposo concesso ieri, è di recuperare quell’intensità e brillantezza persa nella sfida contro il Torino. E se tra i vari problemi del ko c’è anche il caldo, come ha ammesso il tecnico, adesso negli allenamenti si lavorerà anche sulle temperature alte da affrontare pure nella stracittadina che si giocherà alla stessa ora, le 12.30. Insomma, un lavoro per eliminare in parte il problema del caldo e dare il massimo delle proprie energie per battere la Lazio nei novanta minuti. Gasperini potrebbe pensare a qualche cambio rispetto alla partita contro il Torino. Attenzione alla candidatura di Tsimikas al posto di uno spento Angeliño, così come all’inserimento di Celik nella linea dei tre difensori centrali prendendo il posto di Hermoso. (…).
FONTE: Il Corriere dello Sport – J. Aliprandi











