Se lo chiedono da un po’ i tifosi della Roma, divisi tra la curiosità di sapere come stia il giocatore e il timore di non voler invadere la privacy di un ragazzo che deve ancora compiere 29 anni. La prima notizia è che Angelino sta bene: non ha nulla di grave – in questo caso Roma, da grande città, sa essere anche paesino molto pettegolo -, va regolarmente a Trigoria e frequenta serenamente i compagni di squadra. Non a caso ieri era a un piccolo party a Casal Palocco con Pellegrini, Mancini e tutti i bambini. Irriconoscibile. Stavolta sì, per un buon motivo: non c’entrano nulla i chili persi, che pure ci sono stati, ma uno spaventoso travestimento di Halloween.
Lo spagnolo ha avuto una seria bronchite asmatica che lo ha molto debilitato e, unito ai chili persi in precedenza, aveva poco tono muscolare e poche energie. La Roma lo sta riatletizzando da capo. Non a caso prima ha lavorato in palestra e ora ha ripreso a correre in campo. Per adesso non in gruppo, ma la strada sembra quella giusta. Angelino non gioca da oltre un mese: 28 settembre contro il Verona, un’ora di gioco non indimenticabile. Ma la Roma, per crescere, ha bisogno anche di lui che potrebbe tornare dopo la sosta.
FONTE: Il Corriere dello Sport











