Ecco il primo bivio della stagione. La Roma è padrona del proprio futuro, ma domani sera contro l’Eintracht Francoforte sarà obbligata a vincere per avere la certezza di qualificarsi ai sedicesimi di Europa League. Tre punti per non guardare gli altri e aspettare solo i sorteggi di Nyon (venerdì alle 13) per scoprire l’avversario di febbraio.
Una partita da dentro o fuori che inevitabilmente indirizzerà la stagione dei giallorossi. Anche negli ultimi giorni di mercato. La qualificazione è ritenuta fondamentale a Trigoria per mantenere viva l’attenzione sulla stagione in corso. Prima l’Eintracht, poi il Napoli e il Milan. Così come recita il calendario, il focus di Ranieri ha questo ordine di priorità.
Domani sera Ranieri si affiderà alla miglior formazione possibile. Con gli 11 che, in questo momento, gli offrono maggiori garanzie. Dentro quindi i grandi assenti di Udine, dove l’allenatore giallorosso ha fatto turnover massiccio, proprio in vista della sfida ai tedeschi. Torna dal primo minuto Hummels che si riprende il posto al centro della difesa insieme a Ndicka e Mancini.
A centrocampo rientra Paredes che torna a far coppia con Koné, dopo l’esperimento non proprio positivo contro l’Udinese con il francese vertice basso della mediana giallorossa. A sinistra l’intoccabile Angelino, mentre a destra rientra Saelemaekers, sostituito da Rensch nell’ultima partita. L’olandese non sarà della partita, causa liste Uefa. Davanti confermato Dobyk con Dybala. L’unico dubbio per Ranieri resta il solito: chi affiancare all’argentino. Nella partita più importante di questo mini ciclo, il favorito resta Pellegrini.
FONTE: La Repubblica – M. Juric