Sfida salvezza. Due parole che a Trigoria nessuno vuole pronunciare in vista della sfida di sabato sera contro il Lecce. Ma c’è un’evidenza di classifica che deve iniziare a mettere fretta alla Roma: quindicesimo posto, con più partite giocate che punti guadagnati e la Serie B distante solo due lunghezze.
Contro l’Atalanta si è vista una maggiore solidità difensiva e un’organizzazione di squadra migliore rispetto alle ultime settimane. È mancata pero la propulsione offensiva vista contro il Tottenham. La Roma non ha praticamente mai tirato in porta.
A Ranieri serve maggiore qualità sulla trequarti e il solo Dybala adesso non basta più. Pellegrini potrebbe tornare titolare, così come Saelemaekers ed El Shaarawy, per una Roma a trazione offensiva. Con la speranza che Dovbyk torni a fare il suo mestiere. L’ucraino non segna in Serie A dalla sfida di Monza dello scorso 6 ottobre.
Di fatto due mesi, in cui è rimasto a secco contro Inter, Fiorentina, Torino (ma era assente) Verona, Bologna, Napoli e Atalanta. Dovbyk ha da tempo un fastidio al ginocchio che non lo fa mai giocare al 100%. Contro l’Atalanta non sarebbe sceso in campo se non ci fosse l’attuale stato di emergenza.
FONTE: La Repubblica – M. Juric