Ci ha pensato Soulé a riacciuffare la Lazio a venti minuti dal traguardo. Il pareggio va meglio a Sir Claudio, non solo perché chiuderà la carriera da allenatore da imbattuto nel derby. Ha rimontato. I rimpianti sono di Baroni, per come si era messa. Troppi errori sotto porta, il muro di Svilar. Alla Lazio è mancato un briciolo di concretezza in più.
Nei primi 45 minuti i ragazzi di Baroni sono apparsi più pericolosi e produttivi. Svilar si è superato su Romagnoli e Isaksen. All’inizio della ripresa, Romagnoli anticipa Mancini e trova il quinto gol stagionale. Ranieri manda in campo Shomurodov e Soulé comincia a puntare Luca Pellegrini. Poi è arrivata la magia dell’argentino per pareggiare. La Roma solo per un attimo ha fiutato il sorpasso, la Lazio ha reagito, fallendo altre tre palle-gol per il raddoppio.
FONTE: Il Corriere dello Sport – F. Patania