Benvenuti al DDR show. La nuova Roma è uno spettacolo per gli occhi e travolge il Cagliari di Claudio Ranieri con una prestazione da leccarsi i baffi che porta i giallorossi a -1 dalla Champions. A far brillare l’Olimpico – che ha ricordato con striscioni e cori Giacomo Losi – è stata soprattutto la stella di Dybala.
Dal suo angolo nasce dopo appena un minuto il gol di Pellegrini (terza gioia di fila), bravo a sfruttare il pasticcio di Petagna. Ma è soltanto l’inizio. Dopo 10 minuti il cross perfetto di Angelino coglie Cristante che becca il palo. Applausi. I più forti si sentono per il 2-0 al termine di un’azione magnifica. La avvia Dybala, la prosegue Pellegrini con un cross basso su cui Lukaku fa un velo geniale. Al centro chi c’è? Proprio la Joya che spacca la porta. Il Cagliari prova una timida risposta che porta solo a un rigore assegnato e poi cancellato dal Var per un fallo su Llorente.
Nella ripresa il copione non cambia. A comandare è sempre Dybala che batte l’angolo dal quale nasce il rigore per mani di Petagna su colpo di testa di Cristante. Dal rigore va lo stesso Paulino, l’esecuzione è perfetta. De Rossi opera i primi cambi mentre la Sud omaggia Ranieri. Ed è proprio il subentrato Huijsen di testa a segnare il suo primo gol in serie A su corner di Paredes. Manca solo Lukaku che sfiora due volte. C’è spazio anche per Baldanzi che concede la standing ovation a Dybala.
FONTE: Leggo – F. Balzani