L’occasione è ghiotta. Perché il calendario offre alla Roma la possibilità di rimediare concretamente alla figuraccia di Udine e arrivare alla sosta con il morale alle stelle e una classifica decisamente positiva. Oltre a Roma-Atalanta infatti tra i match di cartello della settima giornata ci sono anche Udinese-Inter e Milan-Napoli, due sfide che coni giusti incastri – e in caso di vittoria dei giallorossi – potrebbero addirittura consentire a Mourinho di chiudere il primo mini-ciclo stagionale da primo in classifica.
In caso di successo contro gli uomini di Gasperini e di un doppio pareggio a San Siro e alla Dacia Arena (o se l’Udinese dovesse perdere), Pellegrini e compagni si ritroverebbero primi in solitaria. Uno scenario non scontato, soprattutto perché per tramutarlo in realtà è obbligatorio uscire con i tre punti dalla sfida dell’Olimpico in programma domani alle 18.
Sugli spalti ci sarà ancora il tutto esaurito. Per tentare il colpaccio però in campo dovrà scendere la miglior Roma della stagione. La difesa dell’Atalanta ha subito soltanto 3 gol, in più i nerazzurri – non giocando le coppe – affronteranno la trasferta dopo aver usufruito di sei giorni di riposo. I giallorossi invece sono tornati subito in campo dopo aver battuto l’Helsinki in Europa League e oggi svolgeranno la seduta di rifinitura.
L’allenamento di ieri ha riservato una bella sorpresa a Mourinho, che domani potrebbe decidere di schierare Zalewski dal 1′ per far rifiatare Spinazzola: il polacco infatti ha ricominciato ad allenarsi in gruppo e, se anche oggi tutto dovesse filare liscio, si candida per un posto da titolare. Ballottaggio anche sulla fascia destra – potrebbe tornare Celik – e in mediana dove stavolta uno tra Cristante e Matic potrebbe fermarsi sul serio.
Con il ritorno di Zaniolo infatti lo Special One si ritrova a fare i conti con un’abbondanza di attaccanti. La stessa situazione vissuta a inizio campionato quando, per schierare contemporaneamente Pellegrini, Zaniolo, Dybala e Abraham, aveva arretrato il capitano a centrocampo vicino a Cristante. Una soluzione che potrebbe essere riproposta anche domani dal tecnico portoghese.
FONTE: Il Tempo – E. Zotti