Dubbi e calcoli. Una Pasqua diversa per Daniele De Rossi che nel Lunedì dell’Angelo volerà in Salento per sfidare il Lecce al Via del Mare. E’ stata una sosta movimentata in casa giallorossa tra ritorni preventivi dai ritiri delle nazionali, recuperi prolungati altri stop.
La trasferta in Puglia è il primo ostacolo di una fase di stagione cruciale per il futuro della Roma, e per questo DDR e il suo staff non lasciano nulla al caso nella gestione dei singoli, soprattutto in vista della serie di partite terribili che dal derby terrà impegnati i giallorossi.
Dopo la stracittadina, infatti, oltre alla doppia sfida europea col Milan, che vale un posto in semifinale, in programma ci sono la trasferta di Udine e il big match con il Bologna (lanciatissimo per il quarto posto) all’Olimpico.
L’attenzione e la gestione delle forze è cominciata da prima della sosta con la scelta di Dybala di fermarsi e rinunciare alla convocazione con l’Argentina. La Joya aveva previsto un lavoro individuale fino a ieri, per poi rivalutare le sue condizioni in vista della ripresa del campionato. Ma l’assenza dalla seduta in gruppo non lascia pensare con ottimismo ad un suo impiego contro i giallorossi.
La convocazione non sembra in discussione, ma con ancora pochi giorni di lavoro sembra più probabile la panchina. Una scelta conservativa volta ad azzerare i rischi in vista di derby ed Europa League. Al suo posto stavolta scalda i motori Baldanzi. Che ha lasciato preventivamente il ritiro dell’Under 21 per va fastidio muscolare smaltito in tempi brevi. Una buona occasione per il giovane talento arrivato dall’Empoli a gennaio.
Scalpita anche Tammy Abraham in quel reparto, complice l’infortunio di Azmoun e un rientro desiderato quasi nove mesi. Lukaku si è ripreso e partirà titolare ma l’inglese può trovare minuti eccome, anche perché proprio oggi si capiranno le reali condizioni del collega iraniano. E ritrovare l’apporto del classe 1997 sarebbe importante. Non in attacco ma a centrocampo stavolta, nel suo ruolo naturale.
Con la squalifica di Pellegrini Aouar è il favorito per ritagliarsi lo spazio da mezz’ala di qualità in un ballottaggio con Bove che può durare fino alle ore più a ridosso della partita.
Torneranno tra i convocati, invece, Smalling e Renato Sanches che negli ultimi giorni hanno aumentato i ritmi e sono tornati ad allenarsi col resto dei compagni. Entrambi fermi dal 9 marzo, sperano di ritagliarsi qualche spazio in questi ultimi due mesi di stagione anche se il loro futuro sembra lontano dai colori giallorossi. Una gestione che invece riguarderà poco la difesa.
Al di là del ritorno di Smalling, infatti, Spinazzola e Kristensen rimangono fuori (il laterale italiano può tornare per la stracittadina di sabato prossimo) e la coppia Mancini–N’Dicka sembra ormai quella collaudata nel modulo a quattro scelto sin dall’inizio da De Rossi. Oggi nel pomeriggio, tra l’altro, verrà pubblicata un’intervista al tecnico giallorosso in sostituzione alla classica conferenza stampa della vigilia.
FONTE: Il Tempo – L. Pes