Dybala–Lukaku, una coppia che fa sognare i romanisti. Quella di domenica è stata la sesta volta che i due campioni a disposizione di Mourinho sono scesi in campo insieme dal primo minuto, trascinando la Roma alla sua quinta vittoria in campionato, grazie ai due gol nei minuti di recupero. Una garanzia quella dei due calciatori, che, escludendo il passaggio a vuoto contro il Genoa, dove entrambi sono rimasti a secco, hanno realizzato 6 reti, con Dybala che ha inoltre fornito tre assist in totale.
Una coppia che ha già dimostrato i suoi frutti, ma che deve ancora recuperare la migliore condizione, complice proprio la forma fisica del campione del mondo, costretto a un mese di stop – nella sfida contro il Cagliari, dove esce a fine primo tempo – proprio nel momento in cui i due romanisti cominciavano a trovare affinità. E proprio l’argentino è stato l’ago della bilancia nella gara di domenica, fornendo il passaggio decisivo a Lukaku, che con un gesto tecnico da vero centravanti si è così liberato dal peso del rigore sbagliato dopo solamente 5 minuti di gioco.
Tre punti liberatori per la squadra e soprattutto per il giocatore, che con la stoccata al 94° sottolinea nuovamente la sua concretezza sotto porta. Sono 9 i gol realizzati in 12 partite giocate, numeri che lo portano in testa alla classifica capocannonieri giallorossa – occupata lo scorso anno proprio da Dybala, con lo centri in 39 partite.
Adesso tocca alla Joya, che dovrà trovare innanzitutto continuità: contro il Lecce è rimasto in campo per tutta la partita, una sorpresa per il tecnico giallorosso, che voleva gestirlo diversamente – vietandogli anche di tirare il rigore e i calci di punizione diretti – ma è stata proprio la volontà del giocatore – che è pronto a giocare anche giovedì in Europa League – di tornare protagonista davanti al suo pubblico a spingerlo fino al recupero inoltrato, in una prestazione che l’ha visto tra i più applauditi insieme proprio al suo compagno Lukaku. Nel frattempo ieri parte della Roma si è ritrovata a Trigoria per il primo allenamento settimanale.
Mourinho ha valutato il minutaggio dei calciatori contro il Lecce e ha concesso un giorno di riposo a chi è sceso in campo, mentre oggi al centro sportivo Fulvio Bernardini si sono rivisti quelli che non hanno calcato il terreno di gioco o chi è subentrato a gara in corso, in particolare Paredes, Celik e Renato Sanches, mentre risultano ancora assenti Pellegrini, Spinazzola Smalling. In vista del derby non ci sarà sicuramente Smalling, con il quale si lavorerà per farlo tornare a disposizione dopo la sosta. I due italiani continuano a lavorare individualmente: se per il capitano si proverà almeno a strappare una convocazione per la stracittadina, risulta più complicato il recupero di Spinazzola, fermo dalla gara con il Monza.
FONTE: Il Tempo – M. Cirulli