Pellegrini non si ferma più. Il capitano della Roma sotto la gestione di Daniele De Rossi ha ricominciato ad esprimere ai massimi livelli le qualità calcistiche che avevamo imparato ad ammirare nelle passate stagioni e che in questa erano purtroppo mancate. Una condizione fisica non ideale e continui stop derivanti da problemi fisici avevano minato il rendimento del numero 7 romanista che ad onor del vero già nelle ultime uscite con Mourinho aveva dato dei segnali di ripresa.
Suo il bellissimo gol vittoria contro il Napoli allo Stadio Olimpico e tra i migliori in campo nello scontro diretto casalingo contro l’Atalanta. Buone prestazioni certamente non paragonabili a quelle degli anni passati e soprattutto rispetto a quelle disputate con DDR in panchina. 9 presenze con il nuovo tecnico condite da 5 gol e 3 assist dei quali almeno due – Feyenoord e Monza – di pregievolissima fattura.
A livello empatico sicuramente De Rossi ha trovato il modo di aiutare Pellegrini nel suo momento non facile, avendolo egli stesso attraversato con la fascia da capitano al braccio anni prima: «Non potrei chiedere un capitano migliore di lui» ha detto De Rossi, e Pelle ha risposto presente.
A proposito di capitani, Lorenzo Pellegrini è entrato a far parte di una club ristretto e abbastanza esclusivo. Con il gol segnato contro il Monza infatti l’attuale capitano romanista è diventato il quarto centrocampista nella storia della Roma ad aver realizzato più gol, dietro nell’ordine a personaggi del calibro di Daniele De Rossi (63), Agostino Di Bartolomei (69) e Giuseppe Giannini (75). Sono 49 per l’archivio storico giallorosso le reti siglate dal numero 7 giallorosso che ha così staccato sabato scorso Simone Perrotta a quota 48. Per la verità sul numero di gol realizzati da Lorenzo Pellegrini c’è un po’ di confusione. (…)
Per il database di Opta infatti le reti in carriera con la maglia della Roma di Capitan Lorenzo Pellegrini sono 50 volendo conteggiare anche la rete che segnò nella partita di Coppa Italia contro lo Spezia nella stagione 2020-2021, gara che poi la Roma perse 3-0 a tavolino per via delle 6 sostituzioni di Fonseca. Transfermarkt addirittura ne conta 51 inserendone uno con il Parma nella stagione 18/19 che però per la Lega Serie A è considerato autogol.
Per rifarci all’archivio storico della Roma che però di fatto non considera entrambi dei due gol sopra elencati, ci uniformiamo sulle 49 reti con un trittico davanti a sè composto da tre bandiere giallorosse romane e romaniste sicuramente suggestivo. (…)
FONTE: Il Romanista – D. Fidanza